Maistro e Koutsoupias, idee biancazzurre
Intanto il presidente Tacopina si sta impegnando per la ripartenza del Catania
Ferrara Il nome di Joe Tacopina è tornato ad esser associato alle vicende del Catania (la cui ricostruzione permetterà la ripartenza dalla serie D). La questione è tuttavia piuttosto differente da quella che potrebbe vedere il coinvolgimento del presidente spallino, concentrato per prima cosa sulle questioni di casa Spal. Tacopina avrebbe soltanto “dato una mano”, così come spiegato dalla testata siciliana ItaSportPress: “Un fondo estero con investitori americani e australiani vuole il sodalizio rossazzurro e il consulente è Dante Scibilia, commercialista veneziano e uomo di fiducia di Joe Tacopina. Da quanto raccolto il fondo è molto importante e vuole rilanciare il club con tanti milioni di euro. A dare una spinta pare sia stato lo stesso Tacopina che avrà un incontro con i rappresentanti del fondo nei prossimi giorni. Il patron della Spal si è dato da fare per aiutare il club etneo».
Una sorta di acque smosse da parte dell’avvocato newyorkese, con una serie di presupposti creati agli interessati (che se la dovranno però vedere con altri pretendenti), pur senza un obiettivo personale nel futuro della prossima società etnea.
Mercato Non solo il nome di Tsadjout tra Spal e Ascoli, ma anche quello di Fabio Maistro. Il 1998 di proprietà della Lazio (origini rodigine, cresciuto nelle giovanili Spal) è conteso fra i bianconeri (lì ha giocato l’ultimo campionato) e gli estensi. Che sempre a centrocampo continuano a guardare il 2001 della Ternana Ilias Koutsoupias e l’attaccante (2000) del Torino, Nicola Rauti (ex Pescara). Continuano a suonare le sirene della A per Esposito (Samp e Salernitana). L’Empoli non eserciterà l’opzione di riscatto per Di Franscesco, ma proverà a trattare per ottenere uno sconto che la Spal, pur di liberarsi di un ingaggio così alto, potrebbe concedere.l
(a.d.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA