La Nuova Ferrara

Berra Lo scorso anno, in Prima categoria, la novità più rilevante è stata la X Martiri, che ha vinto il campionato con tanti avversari che aspettavano il fatale passo falso: passo falso che non è mai arrivato. Ma tra le sorprese va annoverato il formidabile Berra, che ha cominciato abbastanza a rilento ma poi ha giocato un girone di ritorno fantastico. Ne parla Diego Grassi, da diversi anni sulla panchina rossoblù.

Bilancio dell’ultimo anno?

«Buono, siamo arrivati alla finale dei playoff giocando un eccellente girone di ritorno. Eravamo una squadra che non mollava: abbiamo segnato moltissime reti negli ultimi minuti, ed avevamo molti giocatori capaci di andare a rete. Per il prossimo anno perdiamo Tralli, che va in Promozione alla X Martiri; restiamo un gruppo fondamentalmente giovane ma esperto. Proveremo a giocare un buon campionato, credo che si possa riuscire a riconfermare tutti gli elementi importanti, e quindi tutti i ragazzi, per quanto possibile».

Anche se dirlo adesso è come mettersi a leggere le carte o la sfera di cristallo, che campionato pensa possa essere il prossimo?

«Senza sapere che squadre saranno inserite nel girone è difficile. Però consideriamo una cosa: se inseriranno le ferraresi insieme, il prossimo anno ci saranno tutte le società solide ed organizzate di quest’anno: dal Pontelagoscuro al Consandolo, non ci sarà più una formazione nettamente inferiore alle altre. E si inseriranno la Bondenese, non importa se è una neopromossa, e la Centese che vorrà tornare subito in promozione. Sarà un campionato complicato e difficile, ma potremo dire la nostra».l