Ferrara Dal Qatar alla Spal il salto &egrave; stato lungo. Ha le idee chiarissime, Ioannis Fetfatzidis, 32enne trequartista greco presentato ieri presso il Centro “G.B. Fabbri”. Fra gli acquisti del mercato invernale della formazione del patron Joe Tacopina, il giocatore biancazzurro &egrave; approdato alla corte del mister Daniele De Rossi in buona condizione fisica, dimostrando gi&agrave; nello scampolo di gara in cui &egrave; stato in campo a Cagliari di essere uno dei giocatori in grado di far fare all’intera rosa spallina quel salto di qualit&agrave; tanto atteso dalla propriet&agrave;, dallo staff e dai tifosi, che sabato assieperanno gli spalti del “Paolo Mazza” per la fondamentale sfida contro il Bari. &laquo;Ho parlato fin troppo, adesso bisogna dimostrare le cose sul campo – &egrave; la chiosa del neo biancazzurro Fetfatzidis, autore, a Cagliari, di un buono scampolo di gara – Bisogna che lavoriamo con fiducia, cercando di raggiungere la miglior posizione possibile, pure in ottica di avvicinarci ai playoff&raquo;. Motivato a mille, l’ex Genoa parla da giocatore veterano qual &egrave;. &laquo;Non ho avuto alcun dubbio nel venire alla Spal, &egrave; vero, si tratta di un campionato di Serie B, ma parliamo pur sempre di un torneo di altissimo livello, con moltissime grandi squadre e un livello davvero molto alto. Non ho avuto alcun dubbio nell’accettare questa destinazione&raquo;. Inserimento perfetto &laquo;Prima di venire a Ferrara, beh, ho parlato a lungo con la direzione tecnica della Spal, mi hanno spiegato benissimo quella che era la situazione del gruppo, di quanto questo sia unito, devo dire che non posso fare altro che confermare l’affiatamento: fin dal mio arrivo in gruppo mi sono sentito ben accolto dai miei nuovi compagni di squadra, mi hanno messo a mio agio, lasciandomi nei primi giorni il tempo di ambientarmi, capendo il gioco della squadra. Ho avuto un impatto molto positivo in un gruppo che ha grandi valori&raquo;. La posizione in campo &laquo;A Cagliari sono partito dalla destra per accentrarmi – ha continuato il numero 11 della Spal – Quella &egrave; la posizione e lo stile di gioco che preferisco, giocare largo sulla destra per potermi accentrare, puntando uno contro uno il terzino che trovo da quella parte. Mi piace molto pure giocare pi&ugrave; centrale, da trequartista dietro la o le punte. Sono a disposizione della squadra e del mister De Rossi&raquo;. Ferrara e la Spal &laquo;Conoscevo gi&agrave; la Spal, ho avuto occasione di affrontarla gi&agrave; nel 2016. Per me il nome della Spal &egrave; subito associato alla Serie A, non conosco la citt&agrave;, avr&ograve; modo di farlo nelle prossime settimane&raquo;. La presenza come allenatore di Daniele De Rossi ha inciso molto nella decisione di Fetfatzidis di firmare per la Spal. &laquo;Cosa non di poco conto, avere la possibilit&agrave; di essere allenato da un personaggio come lui &egrave; senza dubbio un valore aggiunto, in ogni sfumatura dei suoi discorsi si vede che conosce il calcio. &Egrave; molto stimolante avere un allenatore cos&igrave;, ragione in pi&ugrave; per sposare questo progetto. Noi giocatori lo ascoltiamo con grande attenzione, mai &egrave; banale, usa parole motivanti quando ci parla durante gli allenamenti&raquo;. Fisico &laquo;Penso di arrivare al 100% per avere 90’ nelle gambe in due-tre settimane. Adesso mi sento bene, gi&agrave; a Cagliari quando avevo il pallone fra i piedi mi sentivo pronto e fisicamente attivo. Sto dando tutto me stesso per migliorare la mia condizione giorno dopo giorno, lavoro con fiducia e cons&igrave; non potr&ograve; che migliorare&raquo;. Playoff &laquo;Sono convinto delle potenzialit&agrave; della squadra, voglio raccogliere grandi risultati e vincere pi&ugrave; partite possibili, anche perch&eacute; non vado mai in campo per un altro risultato che non sia il successo, penso che la Spal meriti una classifica migliore di quella che ha ora, dobbiamo lavorare con fiducia, cercando di raggiungere la miglior posizione possibile in graduatoria, pure in ottica di avvicinarci ai play off il pi&ugrave; possibile&raquo;. Arabia Saudita e Qatar &laquo;In Arabia Saudita &egrave; stata un’esperienza molto probante ed interessante, sono arrivato l&igrave; che avevo 24 anni, ho giocato nel miglior club della nazione (l’Al Ahli Saudi FC; ndr), posso assicurare che il livello medio di gioco era molto alto: un’esperienza che mi ha lasciato molto. Dopo tre anni, avevo voglia di ritornare in Europa e ho avuto la possibilit&agrave; di tornare in patria, in Grecia, nell’Olympiacos, poi &egrave; arrivata la chiamata del Qatar, molto interessante dal punto di vista economico e personale. Il livello del calcio in Qatar sta crescendo, sentivo nuovamente la voglia di ritornare in Europa, ora sono davvero molto convinto di poter dare il mio contributo in Serie B. Il livello in Italia, anche della cadetteria, &egrave; decisamente pi&ugrave; alto di quello del Qatar&raquo;. Nazionale &laquo;&Egrave; uno dei miei pensieri – ha chiuso Fetfatzidis – Confido di poter fare prestazioni alla Spal che mi possano mettere in luce in ottica nazionale, sarebbe un piacere poter ritornare nella Grecia&raquo;. &nbsp;l &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA

Ferrara Dal Qatar alla Spal il salto &egrave; stato lungo. Ha le idee chiarissime, Ioannis Fetfatzidis, 32enne trequartista greco presentato ieri presso il Centro “G.B. Fabbri”. Fra gli acquisti del mercato invernale della formazione del patron Joe Tacopina, il giocatore biancazzurro &egrave; approdato alla corte del mister Daniele De Rossi in buona condizione fisica, dimostra...

PRESENTAZIONE IOANNIS FETFATZIDIS SPAL

Calcio

Il greco a ruota libera: «Poche parole e molti fatti, prometto. Avevo voglia di Europa e da Ferrara punto alla mia Nazionale»

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