Spal-Como &egrave; anche questione di tecnici. Dalla prima volta di Massimo Oddo sulla panchina biancazzurra (qui perlomeno i colori somigliano maggiormente a quelli storicamente nel cuore dell’allenatore pescarese), fino all’ennesimo incrocio estense di questi anni con Moreno Longo, autentica bestia nera della Spal. L’attuale tecnico dei lariani, nelle sue precedenti sfide alla squadra ferrarese a capo di Pro Vercelli, Frosinone, Torino e Alessandria, risulta imbattuto: 6 confronti, 3 vittorie e 3 pareggi. L’allenatore torinese, peraltro, &egrave; coetaneo di Oddo e in settimana ha spento quelle 47 candeline che l’ex terzino destro si trover&agrave; dinnanzi a met&agrave; giugno. In un momento quando i giochi della stagione saranno fatti e quando tutti sapremo quale sar&agrave; stato il destino della Spal e del tecnico chiamato a salvare la baracca a 14 giornate dal termine con tutta la fiducia del club di via Copparo: dal suo concittadino Fabio Lupo, ma anche dal presidente Joe Tacopina che per giocarsi il tutto per tutto ha rinunciato amaramente all’amico Daniele De Rossi. Si va in campo per vincere, dunque. Lo impongono troppi fattori. E la prima speranza – da concretizzare con i fatti – &egrave; che la famosa scintilla del cambio tecnico, che spesso nel calcio riaccende i motori, possa dare un immediato giovamento al serbatoio. Con DDR al “Mazza” la prima col Cosenza era stata subito buona (dopo lo 0-0 di Cittadella), forse esagerata nella rotondit&agrave; del punteggio da dover rimanere anche l’unica gioia interna nella gestione del mister romano. “Co” di Cosenza, “Co” di Como: i pi&ugrave; scaramantici potrebbero anche leggerla cos&igrave;, a patto che nelle restanti gare interne Dickmann e compagni possano per&ograve; portare qualche gioia in pi&ugrave; alla classifica e a una tifoseria che anche oggi dar&agrave; il suo massimo sostegno a squadra e colori. Ma che allo stesso tempo spera di esser ricambiata da una prestazione di livello e da un risultato vincente. Lo spera anche il presidente Tacopina, pronto nuovamente ad accomodarsi nella tribuna di Corso Piave: l’avvocato newyorkese rimarr&agrave; a Ferrara fino alla prima settimana di marzo. Il destino di questi 90 minuti avr&agrave; un peso capitale nelle ambizioni salvezza della Spal, pur non trattandosi di un’ultimissima chiamata come sottolineato dal nuovo allenatore. Oddo trover&agrave; davanti a s&eacute; un avversario sicuramente ostico e rognoso, ma certamente non definibile “corazzata” e comunque privo di tre pedine significative come Cerri, Fabregas e Odenthal. La Spal deve portare assolutamente questa situazione a suo favore: non sfruttarla sarebbe una sorta di delitto calcistico. Ci si prover&agrave; col ritorno alle due punte d’area di rigore (La Ma e il Moncio sono pronti a dar battaglia) e con un complessivo 3-5-2 ibrido da poter diventare poi 3-4-1-2 – per gli amanti delle lavagnette grafiche – in base alla verve offensiva di Nainggolan che dovrebbe partire accanto a Prati e a un altro interno maggiormente muscolare (vedi Murgia o Valzania) per garantire equilibrio e solidit&agrave;. Dickmann e Celia (anche se Tripaldelli scalpita nella speranza di ritrovare spazio da protagonista) sono i candidati per agire sulle laterali, mentre in difesa le buone condizioni di Varnier (questa settimana ha lavorato sempre con i compagni a pieno regime) lasciano presagire a un suo rientro dal primo minuto nel terzetto completato da Peda e Meccariello con il non brillantissimo Dalle Mura delle ultime uscite che sarebbe il sacrificato di turno e si accomoder&agrave; in panchina. La gara sar&agrave; diretta dall’arbitro Gariglio di Pinerolo, assistito da Trinchieri e Raspollini (quarto ufficiale Costanza). Al Var ci saranno Aureliano e Del Giovane.l &nbsp;

Spal-Como &egrave; anche questione di tecnici. Dalla prima volta di Massimo Oddo sulla panchina biancazzurra (qui perlomeno i colori somigliano maggiormente a quelli storicamente nel cuore dell’allenatore pescarese), fino all’ennesimo incrocio estense di questi anni con Moreno Longo, autentica bestia nera della Spal. L’attuale tecnico dei lariani, nelle sue precedenti sfide alla squadra ferrar...

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