Lecce Un sottomano di Gianmarco Bertetti all’ultimissimo secondo ha regalato al Kleb l’impresa di espugnare il campo di Lecce. Successo di squadra e dedicato alla squadra, arrivato dopo giorni vissuti pericolosamente per le questioni extra campo. Le lacrime finali dei giocatori della Tassi Group dimostrano che questo &egrave; un gruppo unito come nessuno, che merita di finire il campionato e, per quanto dimostrato per professionalit&agrave; e non solo, di salvarsi. Avvio della gara di marca Kleb, con la triplissima di Bertetti che suggella l’ottima partenza della Tassi Group, brava pure con Cleaves, Smith e Amici: al 5’ &egrave; 9-17, che diventa 19-26 al 9’, prima che soprattutto 10 punti di Russ Smith, ben coadiuvato da Stojanovic e Poletti, consentano all’HDL di ridurre, seppur di poco, le distanze. I biancazzurri ci sono, pigiano sull’acceleratore offensivo all’inizio della seconda frazione, dove Drew Smith spadroneggia, aiutato da un Bertetti in buona serata al tiro. Al 13’ la Tassi Group raggiunge il massimo vantaggio sul +12, 28-40, sbagliando pochissimo al tiro e giocando davvero di squadra, prima che alcuni errori di troppo consentano ai pugliesi di ridurre le distanze, grazie a Poletti e Stojanovic: al 17’ &egrave; 39-45 che, grazie a un Russ Smith in serata super, diventa 42-45, prima del 44-45 al 19’ firmato Poletti, che significa controbreak Nard&ograve; di 16-5 in 6’. I secondi 20’ iniziano con il medesimo copione con cui era finito il primo tempo, Nard&ograve; prova lo sprint, prima con La Torre e Baldasso, poi con Stojanovic, Smith e ancora La Torre: al 24’&egrave; 62-55. La Tassi Group mai si piega, neanche quando Stojanovic e Poletti fanno davvero male alla difesa del Kleb, che piomba fino al -13, sul 73-60 al 29’, dopo il libero di Baldasso. Un break come questo avrebbe steso chiunque, ma non questa Tassi Group, che finalmente trova un Jerkovic, ex di turno, mai come ieri sera decisivo. Dopo aver realizzato di squadra 20 punti dal 13’ al 29’, Jerkovic sale in cattedra e, grazie al contributo davvero preziosissimo di Tassone (due triple fondamentali), si arriva sul 76-84, dopo il libero di Cleaves (controbreak di 3-24). Il finale &egrave; tutto da gustare, fatto di break, da una parte e dall’altra. Zugno, Poletti e Baldasso firmano l’83-85 del 37’, poi Russ Smith risponde ai liberi di Bertetti, prima dell’azione da tre punti di Jerkovic che significa tantissimo: al 38’ &egrave; 85-90. Gara chiusa? Neanche per idea, Poletti realizza da fuori ma poi sbaglia il sorpasso, dall’altra parte del campo Jerkovic, ancora e sempre lui, al 39’ firma l’88-91. Stojanovic sbaglia da fuori e Cleaves, in entrata, forza. A 11 seconi dalla fine si arriva con la rimessa a favore di Nard&ograve; che, a -5” dalla sirena, trova con Stojanovic la tripla del pareggio. Time out Leka, con seguente rimessa da tre quarti campo, il pallone arriva a Bertetti che, grazie ad un sottomano praticamente sulla sirena, porta la Tassi Group in paradiso. La partita finisce in gloria, Amici piange, Tassone pure, tutti quanti sono scossi, Bertetti viene coperto dagli abbracci dei suoi compagni di squadra. Il Kleb c’&egrave;, ieri l’ha dimostrato ancora una volta. Adesso la palla passa a chi dovr&agrave; salvare la societ&agrave;, perch&eacute; questa squadra ancora una volta ha dimostrato che deve e vuole finire il campionato in tranquillit&agrave;. Chapeau!&nbsp;&nbsp; &copy; RIPRODUZIONE RISERVATA

Lecce Un sottomano di Gianmarco Bertetti all’ultimissimo secondo ha regalato al Kleb l’impresa di espugnare il campo di Lecce. Successo di squadra e dedicato alla squadra, arrivato dopo giorni vissuti pericolosamente per le questioni extra campo. Le lacrime finali dei giocatori della Tassi Group dimostrano che questo &egrave; un gruppo unito come nessuno, che merita di finire ...

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La squadra c’è nonostante le difficoltà societarie. Un layup di Bertetti all’ultimo secondo regala il successo. I giocatori escono dal campo in lacrime

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