La Furiosa è un successo. In 170su due ruote antiche
A Ferrara la cicloturistica storica riempie il centro di passione. Il più furioso ha la maglia anni ‘50, la bici “senior” e degli anni Venti
Ferrara È stata un vero e proprio successo, l’edizione numero 8 de La Furiosa, andata in scena ieri mattina, con partenza e arrivo in Piazza Trento-Trieste, percorso di ben 67 chilometri a contatto con le bellezze del territorio. Alla partenza erano in 170, indossavano vestiti d’epoca e avevano biciclette del passato. Dopo Ferrara sono stati toccati i comuni di Focomorto, Viconovo, Fossalta, Copparo e Riva del Po, prima del ritorno in pieno centro storico.
«Devo dire - ha affermato Simone Zannini, presidente di Po River, associazione organizzatrice della manifestazione - che l’evento è andato molto bene. La giornata, di per sé, è stata splendida, anche perché le condizioni meteo fanno il 90% dell’evento; il percorso è piaciuto molto, caratterizzato pure da strade bianche, situazioni particolari che rispecchiano lo spirito della manifestazione, andata in scena in tutta sicurezza. Sono arrivati i complimenti per l’organizzazione, il presidio che abbiamo messo negli incroci e altro. I due punti ristoro sono andati molto bene, uno a San Venanzio, alla chiesa romanica, nel comune di Copparo e l’altro a Ferrara, vicino alla Casa del Boia: i partecipanti hanno gustato le prelibatezze di casa nostra. Riuscitissimo il pasta party al ristorante L’Archibugio, momento conviviale davvero piaciuto. L’80% degli iscritti viene ogni anno - ha continuato Zannini -, ciò significa che l’evento piace. Abbiamo premiato chi meglio incarna lo spirito dell’evento, dunque il più furioso, che aveva una maglia degli anni ’50 che apparteneva a un ciclista bolognese. Abbiamo inoltre premiato la bicicletta maggiormente furiosa, una Saint Etienne degli Anni ’20 con le ruote in legno. Abbiamo infine premiato la squadra più numerosa, La Rubierese, con 15 iscritti. Avevamo pure un partecipante dall’estero. L’appuntamento - ha chiuso Zannini - è già per l’anno prossimo. Ora ci prepariamo per la Granfondo del Po, che sarà presentata giovedì prossimo in Comune».
Con La Furiosa è iniziato il fitto calendario degli eventi cicloturistici che saranno in programma nella nostra città, davvero florida sotto questo aspetto: manifestazioni che legano lo sport al turismo.
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