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Il punto sui biancazzurri

Spal, il Ninja si sta scaldando

Alessio Duatti
Spal, il Ninja si sta scaldando

L’ex romanista si allena ancora a parte, ma l’obiettivo è il ritorno in campo a Terni. Intanto le difficoltà della Reggina potrebbero rimescolare le carte della cadetteria

21 marzo 2023
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Ferrara Il negativo pomeriggio di Bolzano non ha comunque inficiato sui due giorni di riposo concessi ai calciatori della Spal, che complice la sosta del campionato è tornata ad allenarsi in via Copparo solo nella giornata di ieri.

Tipico pomeriggio primaverile, di quelli ideali per dar due calci a un pallone, ma anche per correre o osservare le operazioni dal di fuori. La possibilità data dalle porte aperte ha avvicinato al centro sportivo intitolato a G.B. Fabbri una trentina di sostenitori. Erano ovviamente assenti i nazionali Prati, Peda, Tunjov, Dumbravanu e gli infortunati di lungo corso Varnier e Valzania.

La seduta è stata caratterizzata da un lavoro multiplo, diviso a gruppi tra palestra, campo con lavoro aerobico e partitelle varie e tiri con le sagome. Hanno lavorato in differenziato – come da programma, per lavori muscolari di potenziamento dedicati – Meccariello e Almici. Poi Nainggolan, a parte tra palestra e un po’ di corsetta riassestante sul prato verde: per il “Ninja” sono moderatamente alte le speranze di un suo ritorno a pieno regime il prima possibile, con ovvio mirino puntato sul confronto di sabato 1º aprile con la Ternana.

Il gruppo proseguirà con gli allenamenti tra oggi e venerdì (sempre a porte aperte per i tifosi), mentre sabato prossimo sarà la giornata con in calendario il test amichevole (a porte chiuse, ore 15) al campo “Soldi” di Cremona contro un avversario di Serie A, tra l’altro, già incontrato nel precampionato sui monti a Dimaro.

I temi societari Parallelamente alle notizie che provengono dal campo, corrono qua e là voci sul futuro societario che tuttavia non sembrerebbero trovare un riscontro concreto.

Da diversi giorni il nome di Roberto Samaden (negli ultimi 13 anni responsabile del vivaio interista) sarebbe stato accostato alla Spal per ricoprire il ruolo di prossimo direttore sportivo della prima squadra (al momento di Armando Ortoli dopo la cacciata di Fabio Lupo). Oltre a Samaden, si è letto di un possibile interessamento dei biancazzurri per Christian Chivu (attuale allenatore della Primavera nerazzurra), ma al momento – come ribadiamo – non vi sono riscontri fattivi sulla questione.

Inoltre, è difficile immaginare oggi una Spal impegnata a programmare un immediato futuro che le questioni di campo obbligano a definire incerto, nonché naturalmente subordinato alla prossima categoria (con l’eventuale salvezza, ad esempio, il rinnovo contrattuale per mister Oddo sarebbe automatico). La sensazione è che le reali riflessioni sulla prossima stagione, e le successive scelte figlie anche delle valutazioni globali su quest’annata, saranno discusse non appena in quadro dell’esito sportivo sarà un minimo più chiaro.

Reggina in difficoltà Nel frattempo da Reggio Calabria rimbalzano voci legate alle dinamiche del club amaranto, che potrebbero dar via a una tarda primavera piuttosto movimentata. Anche qui, nulla è certo. Ma c’è chi ipotizza il blocco di playout e playoff nel caso di ricorsi al Tar o a qualsiasi altro organo disponibile da parte della Reggina dopo il deferimento ricevuto (che al momento non è comunque certezza di penalizzazione).

Situazione comunque da monitorare, soprattutto se i biancazzurri dovessero – in un modo o nell’altro – chiudere la stagione regolare nella posizione degli spareggi di bassa classifica.