La Nuova Ferrara

Ferrara L’attesa è terminata, ora a parlare sarà il ring. Tutto pronto per il XXII Memorial Duran, che quest’oggi, a partire dalle 18, prenderà il via dando spazio a un evento che si preannuncia di assoluto livello, sia per l’alto numero di pugili pronti, che daranno vita a incontri d’indubbio valore, sia per il titolo italiano dei pesi massimi che sarà in palio. A contendersi la cintura tricolore saranno Gianmarco Cardillo ed Emanuele Venturelli, quest’ultimo beniamino di casa.

Il Palapalestre di Via Tumiati 5 – dunque – si appresta nuovamente a ospitare il grande pugilato in un Memorial Duran imperdibile e che renderà omaggio alla nostra città e a un pubblico (si preannuncia il tutto esaurito) pronto a tifare i propri campioni.

La presentazione «L’edizione di quest’anno rappresenta sicuramente un valore aggiunto – le parole di Andrea Maggi, assessore comunale allo sport, durante la conferenza stampa di ieri -, per l’alto numero numero di professionisti e dilettanti che si sfideranno nei due giorni. Il dato più rilevante è il ritorno a Ferrara del titolo italiano dei pesi massimi e di ciò come amministrazione ne siamo particolarmente felici: è un dato che conferma come Ferrara abbia vocazione per il pugilato, poi l’ultimo titolo italiano dei massimi in città si era disputato il 20 agosto 1956 con Uber Bacilieri. Sono contento di poter contribuire personalmente e come amministrazione a questo ritorno: dobbiamo essere orgogliosi per questo match e per un programma di pugilato così ricco e prestigioso. Complimenti agli organizzatori e in bocca al lupo ai pugili».

È quindi intervenuto Alessandro Becchetti, presidente della Pugilistica Padana e preparatore atletico, insieme al padre Romano, della Padana training center: «Siamo tutti orgogliosi di Massimiliano Duran e Soili Schiavi per ciò che hanno creato. Per noi questo titolo italiano e il Memorial sono motivo di vanto. Io e mio padre abbiamo curato la parte atletica e sappiamo che i nostri pugili sono pronti, tutti: i ragazzi si sono impegnati al massimo per arrivare al meglio a questo evento».

Eccola, chiamata in causa, Soili Schiavi: «L’organizzazione è stata molto impegnativa, soprattutto per i vari cambiamenti che ci siamo trovati ad affrontare. Vogliamo offrire uno spettacolo di un certo livello, la speranza è che tutto possa andare per il meglio. La risposta del pubblico è davvero ottima, siamo molto soddisfatti. Ringraziamo il Comune di Ferrara unitamente a tutti i nostri sponsor, che ci sostengono sempre e sono di estrema importanza».

Parola poi al maestro e co-organizzatore, Massimiliano Duran: «Ci tengo a sottolineare che tutti gli incontri di questo Memorial Duran sono – nessuno escluso – di valore assoluto, tirati, equilibrati e tutti belli. Saliranno sul ring ragazzi che hanno delle prospettive davanti e l’ambizione di fare strada. Per quanto concerne il titolo italiano dei pesi massimi, ringrazio Cardillo per aver accettato l’incontro in extremis (Cappelli si è infortunato). Per noi rappresenta sicuramente un motivo d’orgoglio questo titolo così prestigio e che ha un significato particolare: se lo contendono due pugili di grandi ambizioni e quindi assisteremo a un grande combattimento».

Eccoli, allora, i protagonisti del match clou. A iniziaere da Emanuele Venturelli, ferrarese d’adozione: «Sono nervoso e molto concentrato, com’è giusto che sia, fa parte di questo sport. Sono molto contento, mi sento bene. Credo che entrambi faremo un incontro bello, perché il pugilato italiano ha bisogno d’incontri veri e belli, poi vincerà il migliore, parlerà il ring».

«Il mio ultimo combattimento - rivela Gianmarco Cardillo - è stato a giugno 2021. Rientro con questo titolo: sono molto determinato e convinto. La preparazione è andata bene, mi sento bene. Che vinca il migliore».

il programma Questo il programma odierno degli incontri professionistici sulle 6 riprese da tre minuti ciascuna: super leggeri, Simone Vanni (Leonica Boxing Club)-Mohamed Nasri (Pugilistica Padana), super leggeri, Nicolò Amore (Ring Side)-Raynier Palmiero (Col Delle Fave), massimi leggeri, Luca Di Loreto (Forza e Coraggio)-Domenico Bentivogli (Pugilistica Padana); dopo una pausa, alle 21 si riprende con medio massimi, Giorgi Kandelaki (Boxing Club Georgia)-Alexander Ramo (Pugilistica Padana), mosca, Estefano Guerrini (Savigliano Boxe)-Ahmed Obaid (Pugilistica Padana), super leggeri, Maycol Escobar (Promo Boxe Italia)-Federico Schinina (Col Delle Fave), welter, Nassim Boussandra (Irpinia Pro Ring)-Antonio Licata (Ferrara Boxe), per terminare poi con il match clou valevole per il titolo italiano dei pesi massimi tra Gianmarco Cardillo (Boxe Avezzano) ed Emanuele Venturelli (Pugilistica Padana).

Questa edizione del Memorial Duran sarà divisa in due giornate. Domani, a partire dalle 16 e sempre al Palapalestre, sarà la volta dei dilettanti della Pugilistica Padana: 10 incontri di assoluto equilibrio e spettacolari. L’entrata sarà a offerta libera e l’incasso sarà interamente devoluto all’Associazione Italiana Disabili.l

Enrico Ferranti

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