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Mussini ci crede e carica la Tramec «Siamo in crescita, fermiamo Cantù»

Mussini ci crede e carica la Tramec «Siamo in crescita, fermiamo Cantù»

Serie A2 Il playmaker guarda al match di sabato sera, ma anche ai playoff 

26 aprile 2023
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i Simone Gagliardi

Cento È reduce da una prestazione da incorniciare, con tanto di 7 assist e 8 rimbalzi, oltre al contributo offensivo di triple ed entrate. Il playmaker Federico Mussini fa le carte alla seconda fase della Tramec, arrivata due volte a giocarsela fino alla fine anche contro le corazzate del girone Verde, ma ancora senza riuscire a centrare la vittoria.

«Le ultime due prestazioni - esordisce Mussini, alla Tramec da dicembre dopo l’infortunio dell’altro Federico, Zampini - sono state ottime, purtroppo capita anche che non si vinca pur giocando bene, soprattutto in questa fase a orologio, dove s’incontrano solo squadre di altissimo livello. Con Cremona bravo Lacey e bravi loro a metterci in difficoltà negli ultimissimi minuti, ci hanno direi costretto a commettere degli errori dovuti al loro movimento e alla circolazione di palla, che ha permesso prima un canestro facile e poi il tiro da tre per vincere. Con Treviglio, invece, forse ci sono più colpe nostre: mi viene in mente la mia palla persa, che, chiaramente, può capitare; non mi ero assolutamente accorto di avere il difensore così vicino. In queste partite punto a punto anche questo può fare la differenza, poi l’esperienza di Treviglio ha influito nel riprendere la partita. Il nostro stato d’animo è comunque positivo: nonostante queste partite non siano andate bene, abbiamo dimostrato tutto l’anno il nostro valore; se siamo qui ogni settimana a giocare contro le squadre più forti è perché ce lo meritiamo. In vista dei playoff siamo positivi sul fatto che possiamo giocarci le nostre carte, possiamo fare bene. Penso che chiunque guardi al tabellone dei playoff e può giocare contro di noi non sia tranquillo, perché non sarà una passeggiata, per batterci dovrà dare il 101%».

Con la Tramec decimata dagli infortuni e priva di pedine chiave, come il regista titolare Moreno e Toscano, anche il playmaker ex Udine ha più minuti a disposizione sul campo per mettere la sua impronta sulla partita. Non sempre, però, nella pallacanestro moderna, fatta d’intensità ed energia da mettere sul campo, troppi minuti fanno bene: «Senza Toscano e Moreno - conferma Mussini - il minutaggio di noi esterni è aumentato molto: in una partita singola, come può essere la Coppa Italia, certe volte è una cosa a favore, mentre sul lungo periodo avere più energie che portano a fine partita più lucidità e un livello alto, influisce in modo negativo. Io sinceramente mi sento bene, sono positivo sia per le ultime due partite della fase a orologio che per i playoff, vedo e so che possiamo fare molto bene. Sulla mia prestazione a Treviglio - prosegue Mussini quando gli si fa notare essere stata la sua migliore in casacca Tramec - magari a livello statistico sì, lo è stata, però non avendo vinto manca sempre qualcosa. Quindi, se penso alla mia miglior partita a Cento mi viene in mente quella della Coppa Italia che ha portato anche alla vittoria, questa è la cosa più importante».

Il riferimento del reggiano è alla semifinale di Busto Arsizio contro Cantù, proprio il prossimo avversario della Tramec sabato sera alle 20.30 alla Milwaukee Dinelli Arena: «Dobbiamo pareggiare la loro fisicità e abbassare il ritmo - chiude Mussini ragionando sulla partita di sabato sera -, perché loro corrono, tengono alto il ritmo, si prendono tanti tiri avendo molti giocatori da ruotare e quindi tanta energia da utilizzare. Dovremo cercare di abbassare un po’ il ritmo, concertarci in difesa e a rimbalzo, perché nell’andata dell’orologio loro hanno segnato da tre punti con grandi percentuali e quando hanno sbagliato hanno preso il rimbalzo in attacco, cosa che ha influito parecchio».

Un ultimo sguardo, oltre: «Chi vorrei ai playoff tra Piacenza e Fortitudo? Per me la cosa è indifferente, dobbiamo concentrarci solo su di noi e daremo del filo da torcere a tutti. Il nostro obiettivo per i playoff è quello di arrivare alla semifinale, non ce lo nascondiamo, e sappiamo di poterlo fare. Poi, quando incominciano i playoff si guarda passo dopo passo, ponendosi sempre obiettivi più alti, man mano si va avanti. Sperando di arrivare il più avanti possibile. Il primo obiettivo è quello di passare il primo turno».

Prosegue la prevendita dei biglietti per sabato presso “Centesità” in piazza del Guercino a Cento. Gli orari d’ufficio per l’acquisto dei biglietti sono i seguenti: oggi dalle 10 alle 12, domani dalle 16 alle 19, sabato dalle 10 alle 12. l

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