Spal, è il giorno del mister e intanto Antenucci riflette
Stamattina il Consiglio federale può dare il via agli svincoli. La punta valuta il rilancio del Bari e la prospettiva di Ferrara
Ferrara Mirco Antenucci è nel pensatoio. La partita di mercato che vede protagonista l’ex capitano biancazzurro non è ancora del tutto chiusa, nonostante il ribasso delle quotazioni rispetto a qualche giorno fa. La Spal ha fatto di tutto – in termini di proposta economica e di strutturazione dell’accordo – per riportare a casa “AnteSeven”. Il Bari, dal canto suo, ha rilanciato, ma soltanto con un altro anno secco di contratto, per riavere il bomber molisano ancora per una stagione.
L’entourage e il giocatore si starebbero confrontando proprio in queste ore per comprendere quale sia la proposta più adatta alle esigenze dell’attaccante, che l’8 di settembre soffierà su 39 candeline e che valuta la situazione anche sul lungo periodo, per poi arrivare alla scelta definitiva. Sarà contro-sorpasso (definitivo) Spal o Antenucci darà (altrettanto definitivamente) seguito al suo percorso con i pugliesi? Staremo a vedere.
In uscita Nel frattempo i fronti di mercato in uscita dalla Spal si susseguono, con i soliti nomi chiacchierati qua e là. Soliti, poiché fondamentali pedine da trasformare in ossigeno spiccio per la costruzione in entrata di una prossima Spal, che vuol essere assolutamente competitiva e coperta in ogni reparto, quindi quelli che si sa possono portare risorse nelle casse di via Copparo.
In cima alla lista c’è ovviamente Matteo Prati, per il quale il club biancazzurro intende incassare gli ormai famosi 10 milioni: al massimo qualcosina in meno, ma non sono previsti saldi estivi. Il nome del Cagliari continua a circolare, ma la società sarda non sembrerebbe avere il potere economico necessario per aggiudicarsi il gioiellino vice campione del mondo under 20. Dunque, tutte le altre pretendenti italiane rimangono “vive”: Napoli e, soprattutto, Sassuolo su tutte. Poi, c’è quella possibile pista estera da non abbandonare, poiché si sarebbe lavorato intensamente anche in questa direzine.
Fabio Maistro è un altro profilo piuttosto caldo sul fronte cessioni, perché, oltre al Parma e all’Ascoli, si potrebbe aprire anche una finestrella sulla serie A.
Il direttore dell’area tecnica spallina Filippo Fusco, con ogni probabilità, tenterà d’inserire in rosa uno o più portieri, dato che Enrico Alfonso potrebbe avere il desiderio (o la richiesta) di rimanere in cadetteria e l’idea che il club si sarebbe fatto sul rientrante Demba Thiam (l’estremo difensore senegalese è stato a Foggia negli ultimi mesi) non sembrerebbe essere quella della permanenza.
Occasioni Da Cosenza continuano a spingere forte per avere Andrea La Mantia (proponendo un biennale al 32enne di Marino romano), ma la destinazione finale dell’attaccante non sarà il “San Vito-Marulla”: lui e la Spal continueranno a guardarsi attorno per trovare il miglior progetto di reinserimento da protagonista in serie B (compatibile, chiaramente, con l’alto ingaggio).
Mister Domenico Di Carlo, intanto, oggi potrebbe diventare ufficialmente il nuovo tecnico della Spal, poiché nel consiglio federale, che si terrà stamattina a partire dalle 10, pare che possa essere trattata la “questione” tecnica relativa alla mancata iscrizione del Pordenone, con annessa formalizzazione degli svincoli. Quindi, a seguire l’allenatore dovrebbe apparire sul sito ufficiale del club biancazzurro, per essere presentato poi a metà della prossima settimana.
Il ritiro Tra l’altro, Di Carlo, assieme ai componenti del suo staff, in questi giorni ha già fatto visita alle strutture montane della Val di Sole, dove la Spal anche quest’anno svolgerà il suo periodo di ritiro estivo. Il gruppo si troverà in via Copparo già tra lunedì e martedì della prossima settimana per le visite mediche, i test e qualche prima sgambata in scioltezza. Poi, domenica 16 i biancazzurri partiranno alla volta della località trentina, già sede del precampionato negli ultimi due anni, dove rimarranno fino a martedì 25 luglio, il giorno dopo la già attesissima amichevole contro il Napoli allo stadio Comunale di Dimaro (a 7 chilometri dal ritiro spallino), sede del ritiro degli azzurri campioni d’Italia, per la quale sono già in vendita i biglietti (inizio gara ore 18) con questi i prezzi: tribuna coperta 22 €, curva Carciato e curva Meledrio 16,50 €.
Il soggiorno, curato grazie ai rapporti tra l’amministrazione locale di Mezzana, il consorzio turistico Marilleva e l’azienda marketing di Trentino e Val di Sole, vedrà i biancazzurri ancora una volta all’Hotel Sporting Ravelli a Marilleva 900, mentre gli allenamenti rimarranno organizzati nel solito centro sportivo comunale di Mezzana. Ulteriori dettagli sul programma del ritiro, con il calendario delle amichevoli che vedranno protagonista la formazione biancazzurra, saranno resi noti a seguire.
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