La Nuova Ferrara

Sport

Basket

Un altro anno con il “Professore”: Cento strappa Archie ai pretendenti

Simone Gagliardi
Un altro anno con il “Professore”: Cento strappa Archie ai pretendenti

Al roster della nuova Sella ora manca soltanto il successore di Marks

30 luglio 2023
3 MINUTI DI LETTURA





Cento Ecco il primo straniero e, novità assoluta per il club biancorosso, è una conferma: Dominique Archie, 201 centimetri d’altezza per 93 chili di muscoli, 36 anni il prossimo 19 agosto, vestirà la canotta centese griffata Sella anche nella stagione 2023/24. Mai in passato un giocatore stranieri era stato confermato per la stagione successiva a Cento: il “Professore” è la prima, importante eccezione, che di certo farà piacere ai tifosi della Benedetto, che ne sono stati grandi estimatori nella passata stagione.

Ala di grande esperienza: dopo il college a South Carolina e un anno in D-League, trascorsi in mezza Europa tra Romania, Belgio, Israele e Francia, dove nell’ultima esperienza di Orthez ha vinto la Coppa Nazionale; prima di Cento, Archie in Italia è rimasto due anni, sempre in A2, a Capo d’Orlando e per un campionato a Varese in A1. Nell’ultima stagione a Cento ha convinto tutti: 12,2 punti e 5,7 rimbalzi di media per partita, attaccante e difensore, un vero uomo squadra, quello che comunque fa sempre qualcosa di utile per il bene del gruppo nel sistema in cui è inserito.

Non è un caso se Archie è stato nella scorsa stagione il giocatore biancorosso con maggior minutaggio sul campo. Integro fisicamente, chirurgico con le sue triple. Interessate a lui anche Nardò e la Fortitudo, ma Nique Archie, il Professore com’è stato appunto simpaticamente soprannominato dai tifosi centesi per la sua serietà, ha accettato la proposta della società del presidente Gianni Fava di rinnovare il contratto e vivere assieme un’altra stagione.

Con la sua conferma, il reparto lunghi porta in dote solidità, sostanza ed esperienza; tra Benvenuti, Bruttini e Archie ce n’è proprio da vendere.

«Con la conferma di Dominique portiamo a cinque il numero dei protagonisti rimasti a Cento dalla passata stagione - commenta coach Matteo Mecacci -, un record per il nostro club nel campionato di A2. Inoltre - conferma il tecnico toscano -, è anche il primo giocatore straniero a rimanere alla Benedetto per due anni consecutivi, motivo per cui la sua firma assume un valore particolarmente rilevante. Oltre alle sue qualità, che i tifosi hanno avuto modo di apprezzare dal vivo alla Baltur Arena, la sua leadership e le sue caratteristiche umane saranno di grande aiuto per l’obiettivo di consolidarci in questa prestigiosa categoria».

Venerdì, poi, la Benedetto XIV, come abbiamo anticipato ieri, aveva firmato il giovane ventenne Dino Bocevski, un’ala classe 2003 di 205 di origini serbo-macedoni, proveniente dal florido vivaio della Stella Azzurra Roma; un giovane talento che ha fin qui maturato esperienze in campionati di C Silver e C-Gold Lazio, poi Serie B Nazionale, mentre lo scorso anno era nel roster dell’Happy Casa Brindisi in serie A, dove ha giocato, seppur per pochi minuti. Bocevski è il decimo uomo del roster biancorosso, un prospetto interessante anche per la statura, da far crescere nel corso delle settimane, un po’ come accaduto a Kuuba lo scorso anno: la sua presenza completa il settore dei lunghi e renderà più competitivi anche gli allenamenti.

Adesso, per completare il roster manca un solo giocatore: lo straniero che deve sostituire Marks. La ricerca è mirata a un giocatore con caratteristiche simili, una guardia con punti nelle mani, il tiratore che può cambiare il volto della partita. La ciliegina sulla torta di un mercato fin qui convincente. Con uno zoccolo duro importante e giocatori di qualità ed esperienza per il campionato di A2.l