La Nuova Ferrara

Ferrara Dopo aver annunciato l’approdo di quattro nuovi giocatori, la Spal è ormai pronta a firmare l’attaccante italo-svizzero Marco Rosafio, 29enne svincolatosi il 30 giugno scorso dalla Reggiana dopo aver conquistato con la compagine emiliana la promozione in Serie B: adesso, per l’ex Lecce, Viareggio, Forlì, Monopoli, Juve Stabia, Messina, Cavese e Cittadella è pronta l’esperienza in biancazzurro. Ieri pomeriggio, intanto, è stato presentato il centrocampista nativo di Dolo Marco Carraro. «Sono molto contento di essere approdato alla Spal – dice -, ringrazio il direttore Fusco e la società per aver pensato a me. Dalle prime impressioni posso dire che qua c’è tutto per fare bene, la società mette a disposizione tutto quello che serve, tocca a noi andare in campo e dimostrare di essere all’altezza della situazione, noi faremo il massimo per raggiungere importanti obiettivi. Da parte mia c’è davvero grande voglia di affrontare questa sfida, di provare a portare la società dove merita, sarà un campionato molto complicato, penseremo ad una gara alla volta, con grande umiltà: alla fine faremo i conti».

Il gruppo. «Mister Di Carlo e lo staff stanno cercando di fare di tutto per creare un bel gruppo, ci saranno parecchi nuovi giocatori e l’esperienza di Antenucci e Siligardi darà anche a noi più giovani una grande mano. Anche noi possiamo aiutare in questo senso quelli ancora più giovani di noi ad entrare a fare parte di questo gruppo sempre di più». Per Carraro questa sarà una grande opportunità di mettersi in evidenza. «Confermo, questa sarà una grande opportunità per la mia carriera – ha continuato il centrocampista della Spal -. Dopo tanti anni il mio desiderio era quello di essere di proprietà di una società, ho avuto la fortuna di essere contattato dal direttore Fusco e di avermi portato in questa grande piazza, punto di partenza, sono veramente carico per dare tutto quello che posso a questa squadra. In Serie C occorrerà tanta umiltà, anche perché andremo a giocare in campi dove magari non sei abituato a giocare, ci vorrà la mentalità giusta, pensando solamente a portare a casa il risultato. Se pensi di giochicchiare facendo il ‘bello’, beh, non porti a casa niente».

Ruolo. «Abbiamo fatto pochissimi allenamenti fino ad ora, nel mio ruolo si chiede di volere la palla, cercando di costruire l’azione, come del resto di romperla, aiutando pure la difesa, il mio sarà un ruolo importante – ha chiuso il centrocampista spallino -, spero di svolgerlo al meglio. Chi viene alla Spal deve accettare un po’ di pressione, la Serie C è un campionato difficilissimo, da prendere con le pinze, dovremo andare in ogni campo con la testa giusta, altrimenti si rischiano brutte figure».

Sguardo concentrato, un pizzico di emozione, ma neanche più di tanto: Marco Carraro, dopo essere andato ad un passo dalla promozione con il Crotone, è pronto a riportare la Spal dove merita. Per farlo, ci vorrà il contributo di tutti, giocatori, staff tecnico, società e tifosi, tutte le parti in causa dovranno remare verso la medesima direzione. l

Lorenzo Montanari

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