La Nuova Ferrara

Ferrara Buonissima Spal, quella vista ieri pomeriggio contro il Corticella (serie D) in un centro “G.B. Fabbri” gremito come non mai. Circa duemila tifosi hanno scelto di passare il pomeriggio con la beneamata, rinunciando alla domenica al mare o comunque alla gita fuori porta: se non è amore questo. Il dettaglio non è sfuggito, anzi, è stato apprezzato a fine gara sia dal patron biancazzurro Joe Tacopina sia dal mister Domenico Di Carlo. La Spal vuole lanciare l’operazione simpatia, cancellando le negatività e le scorie della passata stagione, concentrandosi su questa e ripartendo in pompa magna: sul campo e sul mercato è all’opera per centrare l’obiettivo.

Quella contro i bolognesi, non considerando il primo test in montagna contro una selezione locale (si trattava di un allenamento congiunto più che di un’amichevole), è stata la prima senza subire gol. Rispetto al test del giorno precedente contro il Treviso, dove di nuovi si era visto dall’inizio il solo Del Favero tra i pali, ieri mister Di Carlo ha fatto debuttare l’esterno destro di difesa Iglio, avendo ottime risposte da lui, mandando in campo pure gli altri nuovi acquisti Bruscagin, centrale di difesa e già nuovo leader del reparto, Carraro al centro delle operazioni, gli esperti Antenucci e Siligardi in attacco. Insomma, i nuovi praticamente tutti in campo fin dall’inizio, offrendo buone risposte così come gli altri giocatori mandati sul manto erboso del “G.B. Fabbri”, apprezzati anche da una cornice di tifosi degna di ben altra occasione.

Dopo le schermaglie iniziali, al 16’ Celia ci prova ed è il preludio del vantaggio spallino, anche complice un errore della retroguardia bolognese: Imputato (che bravo!) ne approfitta mandando a referto un gol di pregevole fattura. Al 20’ arriva il raddoppio spallino, ssfruttando ancora una volta un errore della difesa avversaria, dell’estremo difensore Martelli soprattutto, che ci mette molto del proprio: Tripaldelli ne approfitta per segnare il 2-0. Applausi. Antenucci c’è, ma al 34’ arriva la terza rete della Spal con un altro timbro: Carraro, con la deviazione del bolognese Mezzadri, firma il 3-0. Iglio dimostra subito di esserci, Alfonso chiama a raccolta il resto della difesa e Orfei, fra i più positivi in casa biancazzurra, dimostra di avere buona qualità negli stop. Al 44’, bella conclusione del già citato Orfei, il portiere del Corticella ribatte e sul tap-in Antenucci non trova il gol per un soffio.

Ancora Orfei si rende pericoloso in avvio della ripresa, quando mister Di Carlo decide di non fare cambi, lasciandoli ai minuti seguenti. Al 7’ Carraro sbaglia un gol che pare fatto e Siligardi si fa vedere con cose positive. Al 16’ Trombetta scalda i guantoni di Alfonso, un minuto dopo gran palla di Boccia per Rao, che trova il gol del 4-0 che, di fatto, chiude i conti. Iniziano i cambi, la Spal manda in campo tutti i propri giovani, avendo buone risposte anche da loro, al 31’ Angeletti va a un passo dal pokerissimo, ma poco male.

La Spal chiude il primo test ufficiale ferrarese a porte aperte senza subire gol, il miglior viatico per proseguire a lavorare: a poco meno di un mese dal campionato la strada è quella giusta.l