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Spal, un tifo da campioni: è seconda per abbonamenti

Alessio Duatti
Spal, un tifo da campioni: è seconda per abbonamenti

Con le oltre 3mila tessere i biancazzurri dimostrano la grande passione. Il Vicenza è irraggiungibile e c’è il derby con il Cesena per il podio

18 agosto 2023
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Ferrara C’è ancora una settimana esatta per completare il percorso di fidelizzazione spallino. La campagna abbonamenti “Crescerò con te” – attualmente in fase di vendita libera – chiuderà venerdì 25. Lo straordinario popolo estense fino a questo momento ha staccato ben 3158 tessere, ed è posizionato nei quartieri nobili della serie C. Al momento sarebbe medaglia d’argento. Dietro il boom vicentino (i veneti hanno superato soglia 5700 e puntano ai 6000 finali), ma davanti ai rivali del Cesena (anch’essi vicini ai 3100) che peraltro sono nel medesimo girone B e occupano l’ultimo posto di un podio ormai quasi certo.

In questo (parziale) punto della situazione sparso complessivamente tra i tre raggruppamenti territoriali abbiamo voluto ricercare le piazze principali, quelle più calde, dove i club sono storia, tradizione e seguito certificato (nonché incondizionato). Senza nulla togliere ai non citati, perché anche in quei casi la simbologia dell’abbonamento al proprio club vale molto.

È il caso di sottolineare come, ad esempio, il Perugia non abbia ancora attivato la propria campagna abbonamenti in attesa dell’espressione del Consiglio di Stato (29 agosto) sulle varie questioni extra campo che hanno fatto tanto parlare durante le scorse settimane. Ancora nulla di iniziato nemmeno in sedi decisamente appassionate come Foggia, Catania, Crotone e Messina, ognuno con le proprie caratteristiche. Doveroso sottolineare tali situazioni prima di “dare i numeri” delle varie. Sta di fatto che al quarto posto dietro il Cesena in questo momento si trova l’Avellino: i biancoverdi sono a quota 2250, tallonati dalla tifoseria virgiliana del Mantova ormai in procinto di toccare i 2200. Ad Ancona, dove i gemellati dorici non fanno mai mancare la propria passione allo stadio “Del Conero” è invece vicina quota 2000, tuttavia ancora non toccata. Gli alabardati di Trieste, nonostante la nuova proprietà, sono a 1700, davanti al Pescara (1500) che spera in uno sprint. Praticamente gli stessi del Benevento (1480) che tuttavia ha evidenziano un forte calo – comparando il dato con quello di Ferrara – dopo l’altrettanto dolorosa ultima retrocessione. Nella non lontana Padova il dato è piuttosto basso: 1154. A Lucca si è ancor più sotto: 1100. Novara non sarà una metropoli del pallone, ma si è vicini alle 1000 tessere. Quota che a Rimini hanno già raggiunto dopo meno di una settimana dall’apertura delle vendite in riviera, arrivata a ridosso di Ferragosto.

Tornando alla Spal: lo Store del Centro Commerciale “Le Mura e il circuito Vivaticket, rimangono i medesimi punti di riferimento per chi vorrà vivere al “Paolo Mazza” un’intera stagione di ripartenza al fianco dei colori biancazzurri, magari per arrivare a quota 4mila abbonati, desiderio mai esplicitato in via Copparo. l