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La sfida Rimini-Spal sul filo del rasoio

La sfida Rimini-Spal sul filo del rasoio

Numeri a confronto ma per stabilire qual è la favorita servirebbe un mago

05 novembre 2023
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Ferrara Un potenziale, sulla carta, maggiore da una parte; una squadra che non molla mai e che pensa solo a risalire, dall’altra. Una squadra in piena emergenza organico, quella ospite, una che recupera un giocatore importante, quella di casa. Il trend che.. confonde le idee! Ma, soprattutto, una formazione in media salvezza, quella di mister Colucci, e una appena un po’ sotto, quel tanto che basta per essere i n piena bagarre retrocessione.

Spulciando qualunque dettaglio, andando alla ricerca del particolare, della statistica, della curva che descrive il momento, ci si può consolare, almeno in parte: la Spal domani sera arriva al “Romeo Neri” con i favori del pronostico. Ma di carta si parla, nulla più: il Rimini non sarà avversario semplice da affrontare, men che meno da una squadra estense in grave difficoltà per assenze di lungo corso e contingenti. Per contro, mister Emanuele Troise ritrova Delcarro, che non partirà titolare a centrocampo, ma andrà a sedersi in panchina per riannusare da vicino il profumo dell’erba.

Dettagli, che però fanno morale, quello che, in casa ferrarese, dovrà essere costruito con parole dure e dolci, spronanti e rassicuranti: compito del tecnico di Cerignola, come di capitan Antenucci e della società, chiamata a stare vicina al gruppo in questo passaggio complesso e delicato.

Aggrappandosi, dicevamo, ai dettagli, a quei numeri che, in ogni caso, pongono la Spal un gradino sopra ai prossimi avversari. Certo, una partita giocata in più rispetto ai romagnoli (rinviato il loro match esterno con il Sestri Levante), comunque un successo più di loro, così come la voce pareggi regala un altro punto in più ai biancazzurri: +4 in classifica, dunque. Segni opposti, invece, quando si vanno a raffrontare gol fatti e subiti. Se il saldo premia ancora una volta le Ferrara del pallone, c’è comunque un +5 nelle reti realizzate a vantaggio dei riminesi, più prolifici dei “nostri”, ma anche maggiormente punibili, tanto da aver subito ben 9 gol in più rispetto agli avversari di domani sera e, in generale, più di tutti nel girone (e qui va detto nonostante una partita in meno).

La miglior lettura possibile è dunque data da media/punti e trend per leggere il momento delle due squadre: 1,1 la posta conquistata a ogni gara dalla Spal, 0,8 quella del Rimini, la prima, come accennato, in linea di galleggiamento verso la permanenza in categoria, mentre la seconda accompagna dritto agli inferi della serie D. Una media che la squadra di mister Troise ha notevolmente alzato, però, con le recenti gare interne: 2-0 alla Lucchese e, prima, 1-1 con l’Ancona. E domani sera sarà la terza consecutiva al cospetto dei propri tifosi. Per la Spal, nelle ultime cinque uscite, un successo, 1-0 con il Sestri Levante, tre pareggi (l’ultimo e prestigioso e Sassari, “rischiando” pure di battere a domicilio la capolista, prima con Fermana e Lucchese), in mezzo il ko ad Arezzo.

Qual è la favorita? Ci vuole un mago a sentenziare...l

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