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Serie C

Tra Spal ed Entella pareggio a reti inviolate

Alessio Duatti
Tra Spal ed Entella pareggio a reti inviolate

Terzo pari consecutivo per i ferraresi dopo altri 90 minuti tutt’altro che entusiasmanti. Cori dei tifosi contro Joe Tacopina a inizio gara

09 dicembre 2023
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Ferrara Fattore “x” per la Spal, al terzo pari consecutivo dopo lo 0-0 contro la Virtus Entella. Al “Mazza” altri 90 minuti tutt’altro che entusiasmanti. Il periodo di non vittorie si allunga ulteriormente, con la Spal che ancora una volta mostra tutti i suoi limiti dinnanzi a un’altra nobile delusa (tutt’altro che brillante).


Lo slot orario “regala” ai presenti un’altra serata di gelo. Colucci posiziona i suoi col 4-3-3, dovendo rinunciare all’ultimo a capitan Antenucci (sovraccarico muscolare) e Puletto (influenza). La Spal è abbigliata in modalità casalinga, gli ospiti liguri si presentano tinteggiati di nero con qualche banda rappresentante i colori sociali. I biancazzurri hanno subito la possibilità di attaccare sotto la Ovest, ma gli unici sussulti di pericolosità arriveranno solo attorno al minuto 40: prima con Rabbi che gira il traversone di Fiordaliso (De Lucia si distende deviando in corner), poi con Peda ancora una volta protagonista in zona offensiva (girata alta). Prima, quasi soltanto possesso palla dell’Entella che macina gioco tra le linee estensi ma senza trovare pertugi di rilievo.

Anche per i “diavoli neri” due annotazioni nell’area locale tutte nel primo quarto d’ora: Meazzi bravo ad anticipare Fiordaliso (provvidenziale Alfonso in uscita bassa) e ancora Clemenza per Faggioli (colpo di testa, non facile, finito sopra la traversa).

Il pubblico “dedica” qualche coro a Tacopina, poi tenta di scaldare la serata con più di un canto d’appartenenza ripetuto per vari minuti. Al duplice fischio, il pareggio è il risultato giusto e alla ripartenza in campo si rivedono gli stessi 22. Il copione del match rimane decisamente noioso, anche se la Spal riesce a far arretrare un po’ il baricentro degli uomini di Gallo. Tripaldelli scende un paio di volte sulla mancina ma senza trovare particolari gioie. Una punizione promettente calciata da Bertini finisce sulla barriera, poi dalle panchine iniziano le prime mosse. L’unica cosa che balza agli occhi è una duplice rimessa laterale che l’arbitro fa ripetere per errato posizionamento: situazione che accade nei campi di provincia e che rispecchia lo spettacolo offerto dalle due squadre in campo.

Succede veramente poco. Qualche altra sostituzione rompe il (non ritmo) e si viaggia verso la fetta finale della contesa. L’Entella prova a imbastire un possesso dal basso e la Spal si posiziona per ripartire e Colucci si toglie il giaccone rimanendo con la tuta sociale. Ma, come un po’ accaduto per tutti i minuti precedenti, non succede nulla di nulla. E al triplice fischio piovono sacrosanti fischi. Prossimo appuntamento tra una settimana, di sabato sera (20.45) nella casa del Pineto.