La Nuova Ferrara

Sport

La partita

Tra Spal e Olbia è già spareggio, in palio c’è una fetta di salvezza

Alessio Duatti

Serie C Al “Mazza” (18.30) arrivano i sardi in striscia negativa. Da entrambe è attesa la partita “della vita” per iniziare a uscire dal tunnel

22 dicembre 2023
3 MINUTI DI LETTURA






Ferrara Già da ieri mattina più di uno striscione è apparso nelle consuete vie d’ingresso alla città per richiamare il popolo al “Mazza” (start alle 18.30) e spingere la Spal a una vittoria che sarebbe ossigeno vitale in termini di salvezza immesso nell’asfittica classifica biancazzurra. L’ospitata dei sardi dell’Olbia è l’ennesima occasione da non fallire.

Pur con un punto in più in classifica rispetto ai biancazzurri, gli isolani viaggiano addirittura a ritmo meno spedito. L’Olbia del giovane tecnico Leandro Greco, infatti, vive un momento ancor più buio rispetto a quello spallino. Dessena e compagni nelle ultime 4 uscite hanno raccolto solo un punto, senza mai riuscire a segnare, mentre sono 8 i gol al passivo nel periodo.

È il caso d’immaginare che entrambe le contendenti tenteranno di fare la cosiddetta partita della vita, consce della posta in palio, ma al tempo stesso non si può nemmeno comparare la forza tecnica della Spal con quella di un Olbia, che sarà comunque combattivo. Pensiero che trova conferma anche grazie ai tanti recuperi che mister Colucci ha potuto annotarsi sulle proprie lavagne: le notizie giunte durante la settimana sono state tutte piuttosto confortanti. Alla larga febbre e influenze, così come noie muscolari che sembrano essere rientrate. L’unico assente – oltre ai lungodegenti – sarà Rosafio, ormai con la valigia in mano verso nuove avventure, dopo l’arrivo ufficiale di Edera (destinato a debuttare, ma partendo dalla panchina).

Davanti ad Alfonso è dunque ipotizzabile il rientro di Bruscagin e Celia (potrebbero entrambi vincere i rispettivi ballottaggi con Fiordaliso e Tripaldelli), mentre la coppia Peda-Bassoli si ritroverà nel cuore della difesa. Occhio poi alla suggestione Contiliano: il giovane simbolo spallino avrà una casacca dal primo minuto, ora che sta bene? In caso contrario è pronto Bertini. Collodel potrebbe partire largo per accentrarsi nel centrocampo e dare la possibilità a Maistro di indossare i panni del rifinitore alle spalle di Rabbi e capitan Antenucci. Anche la carta Rao può esser spesa a contesa in corso e le ipotesi sono comunque varie.

Gli ospiti potrebbero rispondere con un 4-3-3 e l’ex Zanchetta agirebbe in cabina di regia vicino all’esperto Dessena. L’altro nome di rilievo, Ragatzu, andrebbe a comporre il trio offensivo con Contini e con la prima punta fisica Nanni, nazionale sanmarinese.

La direzione del match è stata assegnata a Francesco Burlando della sezione arbitrale di Genova. Si tratta della sua sesta partita diretta in questa stagione: numeri alti di cartellini gialli (27) e rossi (3); nel bilancio figurano anche 2 rigori assegnati. Gli assistenti saranno Braccini (Macerata) e Nechita (Lecco) con Branzoni di Mestre come quarto uomo.