La Nuova Ferrara

Sport

Calcio

Zilli dal Cosenza alla Spal. Ora Ogunseye o La Mantia

Alessio Duatti
Zilli dal Cosenza alla Spal. Ora Ogunseye o La Mantia

Serie C. Il mercato biancazzurro alla stretta finale

18 gennaio 2024
3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara La Spal ha il suo nuovo attaccante d’area di rigore. L’accordo con Massimo Zilli e il Cosenza è stato concluso proprio nella giornata di ieri (mercoledì 17 gennaio) , quando i due club hanno provveduto al necessario scambio dei documenti, propedeutico al viaggio del classe 2002 friulano verso la sua nuova meta estense.

Zilli sosterrà quest’oggi i test medici necessari prima della firma sul contratto, che prevede un prestito con diritto di riscatto a favore della Spal. Condizione, quest’ultima, dibattuta con il Cosenza (l’attaccante ha in essere un rapporto con i rossoblù fino al giugno 2025), prima dell’ok finale che ha chiuso il cerchio dell’affare.

Il nuovo giocatore biancazzurro certamente non è un goleador – i numeri lo testimoniano – , ma un ragazzo che viene descritto come serio, motivato e voglioso d’incidere, per far decollare una carriera ricca di premesse anche in termini realizzativi. Al “Renato Curi” di Perugia – dove tra l’altro Rabbi sarà assente per squalifica – mister Colucci avrà un elemento in più per tentare di risolvere i problemi offensivi della sua Spal.

Per quanto riguarda il reparto offensivo, non sarebbe finita qui, perché i recuperi dai delicati infortuni di Sits e Siligardi (mettiamoci anche Dalmonte, al rientro dopo uno stop durato più di tre mesi) sono incognite e con questa condizione di classifica non possono essere corsi rischi.

La Ma o non La Ma? Questo, rimane il dilemma. L’arrivo in giornata di Zilli, genera una sorta di extra time concesso a La Mantia per prendere la sua decisione riguardo la possibilità di rientro a Ferrara. I giorni passano, l’attaccante ci sta ancora pensando e, tra l’altro, gli ormai certi innesti offensivi della Feralpi Salò (Dubickas di proprietà del Pisa e Shpendi dell’Empoli) lo spingono sempre più lontano dal Garda. Il nodo – Ferrara o altra tappa in prestito – va sciolto nel più breve tempo possibile, per il bene di tutti.

Nel frattempo il direttore Fusco ha continuato a guardarsi attorno, facendo pervenire al Cesena e a Roberto Ogunseye (classe 1995) l’interessamento ferrarese. Il gigantesco attaccante in forza ai romagnoli (1.90 di altezza, per 85 chili) è finito un po’ ai margini delle scelte di Toscano, praticamente dal mese di novembre a oggi (domenica al “Mazza” ha giocato solo l’ultimo quarto d’ora). Nato a Mantova, origini nigeriane, piede mancino, una stagione – la 2020/2021 – in B al Cittadella (35 gettoni e 5 gol), oltre 200 presenze in serie C, dove ha segnato poco più di 50 reti con le maglie di Prato, Olbia, Modena, Foggia e appunto Cesena.

Nel frattempo dagli Stati Uniti arrivano notizie sul conto di Joe Tacopina. Che da qualche giorno non fa più parte del gruppo di legali che difendono l’ex presidente americano Donald Trump. I motivi della separazione non sono stati spiegati e oltre l’Atlantico sono in corso variegate ricostruzioni. Sta di fatto che a circa un anno dall’incarico professionale Tacopina e Trump si sono lasciati. Vedremo se il presidente della Spal avrà quindi più tempo da dedicare alle vicende del suo club, in un momento delicato e determinante per il futuro (inteso non solo come girone di ritorno). A quanto pare Tacopina tornerà a Ferrara dopo la trasferta di Perugia e chissà se stavolta – oltre a un atteso intervento pubblico – sarà sugli spalti del “Mazza” per la successiva sfida alla Juventus Next Gen.

© RIPRODUZIONE RISERVATA