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Da Ferrara a Fermo, la Spal contro il “fanalino” all’ultima spiaggia

Da Ferrara a Fermo, la Spal contro il “fanalino” all’ultima spiaggia

Domenica alle 14 la sfida contro la Fermana. La situazione degli avversari

16 febbraio 2024
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Ferrara Ultima spiaggia per la Fermana di Igor Protti, mister che debuttò all’andata con un pareggio proprio a Ferrara, avendo appena sostituito in panchina l’ex spallino Andrea Bruniera. Domenica contro la Spal allo stadio "Bruno Recchioni" (inizialmente e genericamente venne chiamato campo sportivo del littorio, poi intitolato a Sandro Mussolini, nipote del duce, figlio del fratello Arnaldo, dal 1946 è dedicato all’ex calciatore fermano e ufficiale dell’esercito martire di Cefalonia) la squadra marchigiana si giocherà una buona fetta di salvezza. La Fermana, ultima in classifica, presenta numeri impietosi. Peggior attacco del girone con 14 reti segnate, come l’Olbia, difesa colabrodo con 40 reti al passivo (peggio ha fatto solo la Recanatese che ne ha subite 47), appena tre gare vinte, due in casa contro Pontedera e Juventus Next Gen e una a Recanati, otto i pareggi, tre in casa e cinque fuori, ben 15 sconfitte, di cui sei in casa l’ultima immeritata mercoledì sera a Perugia a cinque minuti dalla fine con un clamoroso palo colpito da Petrungaro al minuto 88, collezionando il terzo ko consecutivo dopo quelli di Cesena (gol subito nel finale) e in casa con la Vis Pesaro. La società gialloblù è corsa ai ripari al fine di rafforzare la squadra ed ha ingaggiato una dozzina di giocatori durante la finestra di mercato invernale, cercando in particolare di irrobustire il reparto avanzato con gli innesti di Giovinco dalla Virtus Francavilla, Sorrentino dal Giugliano, Petrelli dalla Pro Sesto, Marcandella dalla Vis Pesaro, Petrungaro dalla Pro Sesto e Condello dalla Pro Vercelli. Presi anche i centrocampisti Malaccari dal Brindisi, Carosso e Niang dalla Pro Vercelli e i difensori Fiumanò dalla Pro Vercelli, De Santis dal Taranto e Heinz dal Südtirol. L’attaccante Paponi, 35 anni, ex Bologna (21 presenze e 3 gol in serie A), svincolato dopo l’ultima stagione all’Imolese, era arrivato dopo le prime giornate. Effettuate una decina di cessioni, tra cui quella dell’attaccante Montini (aveva realizzato 3 reti ed era il miglior realizzatore dopo Misuraca con 4) al Trapani in serie D e quelle degli esperti difensori Calderoni e Gasbarro, approdati rispettivamente al Brindisi e alla Virtus Francavilla. Una squadra ringiovanita, ma dove sono diversi i non più giovani, quali i difensori Padella, ex Vicenza, Ascoli, Benevento e Mantova, 35 anni, Laverone, 34 anni, i centrocampisti Misuraca ex Pordenone, Vicenza e Bari, 33, e Giandonato, 32, lo stesso attaccante Paponi 35 (non convocato per la gara di Perugia per scelta tecnica).Tra i giovani i portieri Furlanetto (22), arrivato in estate dal Renate via Lazio, e Borghetto (24), il difensore Fort (21), arrivato dall’Imolese, il giovanissimo terzino Pistolesi (18), prodotto del vivaio, il centrale Fontana (23), arrivato dal Taranto, il mediano Scorza (23), in prestito dall’Ascoli.Questi i marcatori della Fermana: 4 reti Misuraca; 3 Montini (passato al Trapani); 1 rete Santi, Giandonato, Scorza, Fort, Semprini, Grassi, finito in prestito al Brindisi, e Curatolo, rientrato all’Inter e poi girato in prestito alla Pro Patria. Mister Protti è sulla graticola e già prima della gara di Perugia circolavano voci di esonero nel caso i gialloblù non avessero ottenuto un risultato positivo, smentite però dal direttore sportivo marchigiano Massimo Andreatini. In ogni caso, quella contro la Spal sarà la partita dell’ultima spiaggia per il 56enne mister di Santarcangelo di Romagna. Il tecnico riminese spera di recuperare qualcuno dei giocatori assenti a Perugia tra Spedalieri, De Santis, Fontana, Malaccari e Giandonato, mentre riavrà di sicuro il giovane difensore Pistolesi, che ha scontato la squalifica.