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Serie C

Spal, c’è voglia di tris

Alessio Duatti
Spal, c’è voglia di tris

"Chef" Di Carlo può scegliere gli ingredienti. L’obiettivo a Fermo è la terza vittoria con i suoi 3 punti

17 febbraio 2024
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Ferrara Se effettivamente sarà "tris", la lunga settimana arricchita dal binomio "Martedì Grasso-San Valentino" risulterà la più proficua degli ultimi 3 anni (e forse anche oltre). In casa Spal la speranza di centrare l’obiettivo 9 punti consecutivi tra Recanatese, Pescara e Fermana è viva, accompagnata da un contorno di entusiasmo generale che mancava da tempo immemore. Mister Di Carlo, con ogni probabilità, durante la conferenza odierna della vigilia rimarcherà determinati concetti per tenere alta l’asticella dell’attenzione. Troppo importante non sottovalutare la trasferta sul campo dell’ultima della classe, per lasciarle "Mercoledì delle Ceneri-Quaresima". La Fermana, però, già all’andata aveva imposto a una delle prime Spal di mister Colucci al "Mazza" un anonimo pareggio a reti inviolate, contornato da diversi infortuni che avevano poi complicato parte del cammino autunnale. A Fermo, dunque, per non sbagliare e per tentare uno scatto deciso fuori dalla zona playout. Dopo i pesanti successi degli ultimi giorni, la salvezza diretta si è avvicinata a quelle 2 lunghezze di vantaggio di Vis Pesaro e Ancona (nel mezzo il Sestri Levante a +1). La possibilità ulteriore è quella di scavare una sorta di solco con le compagini più in difficoltà, vale a dire Recantese, Olbia e la stessa Fermana. I gialloblù, dal canto loro, rincorrono l’eventuale zona playout a -4: non segnano da 3 partite, ne hanno vinta soltanto una nelle ultime 8 e giocheranno per salvare la panchina di mister Stefano Protti, rimasto in sella per l’ultimissima chiamata dopo l’1-0 patito nell’infrasettimanale a Perugia, dove si è vista però una Fermana perlomeno viva fino ai fatidici minuti finali. Squadra che sarà vogliosa di combattere anche domenica al "Bruno Recchioni" e Spal che dovrà essere quindi sostenuta dal suo popolo (prevendita dei biglietti aperta per la Curva Est destinata agli ospiti su Vivaticket al costo unitario di 12,60 EUR): a ieri 230 i tagliando venduti. Guai a qualsiasi tipo di distrazione e obbligo della continuità, in particolar modo per tentare di regalarsi qualche speranziella verso l’alto nell’ultima parte di campionato, dove la Spal potrebbe riaccogliere i vari Bassoli, Siligardi e Sits. Nel frattempo, verso l’impegno marchigiano pare poter divenire totale il recupero del giovane Saiani, che si pone per inserirsi come alternativa nel ballottaggio tra Bruscagin e Tripadelli (quest’ultimo potrebbe rientrare dall’inizio) nel ruolo di terzino sinistro. Davanti al confermatissimo Galeotti saranno schierati Ghiringhelli e Peda (fresco, dopo l’aver scontato il turno di squalifica), mentre va capito se Valentini potrà disputare la terza gara consecutiva o se gli sarà preferito Fiordaliso, che all’Adriatico nel ruolo adattato di centrale di sinistra aveva portato a casa la sufficienza. Doppio ballottaggio aperto anche nella seconda linea a 4. Perché Maistro - partirebbe largo a sinistra - dopo il gol partita di Pescara chiede spazio, quindi a destra c’è la doppia opzione Edera o Dalmonte. Nella logica delle turnazioni Contiliano potrebbe essere rimesso nella cerniera centrale, con una possibile staffetta tra Carraro e Büchel. E gli attaccanti? Solita - ma recente - abbondanza a 4, con ipotesi di minutaggio per tutti (com’è stato nelle ultime). Difficile rimettere in panchina un Antenucci così in forma, ma vale il discorso fatto per Valentini e Büchel: grazie all’esperienza di questi profili, la scelta del mister sarà facilitata. Zilli scalpita per ripartire dall’inizio, Petrovic ha dato presenza, ma ricerca la giusta confidenza magari proprio in una partita prettamente offensiva, e Rabbi potrebbe infastidire gli avversari a gara avviata.Gli ingredienti non mancano, toccherà allo "chef" Di Carlo trovare la giusta mantecatura per servire il "tris" desiderato, quello di primi.