Sestri-Spal: 2-3 Maistro gol poi Petrovic fa doppietta
Gran colpo dei biancazzurri che rimontano lo svantaggio iniziale e festeggiano i primi gol del bomber croato
Ferrara La Spal fa soffrire, ma forse non sarebbe la Spal se non fosse così. Ma da Vercelli i biancazzurri tornano con tre punti di valore immenso, che arrivano al termine di una partita sofferta, dove hanno sempre il pallino del gioco tra le mani (e la superiorità numerica visto il rosso a Regini) ma non arriva mai il gol. Addirittura il Sestri Levante passa in vantaggio per una sfortunata deviazione di Patrick Peda su tiro di Sandri: rete che mina le certezza spalline e che regala un inizio di secondo tempo al piccolo trotto. Ma quando arriva il pareggio – gran gol di Fabio Maistro che si libera in area tra tre e spara di destro in diagonale – le ali dell’entusiasmo si spalancano anche grazie ai cambi pensati da mister Mimmo Di Carlo. Emanuele Rao e Zilli danno vivacità ma l’uomo del match è Tomi Petrovic che prima capitalizza un assist di Tripaldelli (grande imbucata del rientrante Siligardi) e poi la chiude con un tiro di mancino su assist di Zilli al 93’. Per il tabellino c’è il secondo gol ligure su rigore.
La cronaca
94’ il Sestri accorcia su rigore.
93’ Petrovic realizza la sua doppietta personale: cross di Zilli e il bomber croato segna di mancino
79’ Siligardi allarga per Tripaldelli che entra a sinistra, cross e Petrovic insacca.
76’ escono Dalmonte e Carrano ed entrano Siligardi e Buchel
71’ esce Antenucci entra Petrovic
70’ Ancora Maistro con un tiro dalla distanza: fuori di poco.
66’ Eurogol di Maistro con un siluro in diagonale dopo essersi liberato di tre uomini in area di rigore.
60’ Antenucci al tiro incrociato: palla che attraversa tutta l’area piccola
59’ Fuori Rabbi e Contiliano ed entrano Zilli e Rao
57’ Dodici minuti di gestione territoriale della Spal ma senza occasioni.
46’ Bruscagin la rimette dentro di testa sul secondo palo, Antenucci non riesce a indirizzare in rete da pochi passi.
42’ Sandri al tiro innocuo dalla distanza, la palla carambola sullo stinco di Peda e spiazza Galeotti
34’ Antenucci cambia marcia e brucia Regini che lo affossa sulla trequarti ma da ultimo uomo: rosso per l’ex difensore biancazzurro e Sestri in 10.
24’ Punizione di Maistro ribattuta dal portiere, Rabbi riesce a tirare fuori da pochi passi a porta sguarnita.
10’ Due belle occasioni per la Spal già costruire sull’asse Dalmonte-Antenucci ma ancora la rete non arriva.
La formazione ufficiale
Di Carlo perde Ghiringhelli e porta Bruscagin sulla fascia destra. Centrali giocano Peda e Valentini con Tripaldelli a sinistra. A centrocampo maglie da titolari per Maistro e Contiliano con Carraro e Dalmonte. In attacco Antenucci fa coppia con Rabbi.
Se in serie C generalmente il combattimento fisico non deve mai mancare e caratterizza la categoria, ecco un appuntamento che per contesto e situazione evidenzia ancor di più tale necessità. I padroni di casa – solo per formalità del calendario – contro la Spal sono chiamati alla riscossa dopo le 3 (pesanti) sconfitte consecutive del periodo che hanno anche fatto registrare il pesante dato di 9 marcature subite. La Spal, invece, sta decisamente meglio nonostante gli ultimi due pareggi che hanno ancor oggi il sapore di occasioni mancate. Ma per confermare il teorico pronostico a proprio favore la flotta ferrarese dovrà metterci quel qualcosa di più. Rimanendo blindata in difesa e aumentando la propria pericolosità sul fronte d’attacco laddove la Spal è chiamata a battere più di un colpo (magari con lo sblocco degli ultimi arrivati).
Mimmo Di Carlo – anche complice il discorso delle partite ravvicinate nella prossima settimana – sta valutando attentamente le situazioni di Buchel e Mirco Antenucci. Il centrocampista, dopo aver svolto un paio di sedute personalizzate, è tornato a disposizione ma potrebbe essergli inizialmente preferito Nicolò Contiliano per far cerniera con Marco Carraro. Il capitano, invece, sta bene ma la condizione del sintetico potrebbe non aiutarlo e di certo il minutaggio andrà calibrato. Difficile, tuttavia, che venga fatta una doppia rinuncia contemporanea in termini tecnici, di personalità e di leadership. Zilli, per struttura fisica, pare invece favorito su Petrovic e Rabbi per affrontare il pomeriggio.
La partita sarà diretta da Stefano Milone di Taurianova, assistito da Fine (Battipaglia) e Morea (Molfetta) con Jusufoski di Mestre come quarto ufficiale posizionato tra le panchine di Di Carlo e del suo collega Enrico Barillari, che ha scelto di non ha parlato alla vigilia del match.
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