«Andiamo a prenderci la salvezza. Noi e voi, per il bene della Spal»
La Curva Ovest contesta il presidente Tacopina per le sue “sparate” I tifosi si rivolgono direttamente a squadra e staff tecnico per un patto di ferro
Ferrara Finale di stagione incandescente in casa Spal, quando per casa s’intende il luogo che ospita l’intera famiglia biancazzurra, tifosi compresi. Sono proprio i supporter, in quest’inizio di primavera che si è tramutato in una coda velenosa d’inverno, a provare a riscaldare l’ambiente. La Curva Ovest promette il massimo supporto alla squadra, dopo le bordate che nel sabato di Pasqua il presidente Joe Tacopina aveva indirizzato agli stessi giocatori e, una volta di più, va all’attacco del patron.
Il comunicato «Se Tacopina spara “sciocchezze” – si legge nel titolo (qui edulcorato) della nota diffusa via social –, la salvezza ce l’andiamo a prendere da soli! Ogni volta che il nostro proprietario apre la bocca c’è da tremare».
La linea è già chiara così e null’altro c’è da aggiungere nei confronti dell’avvocato newyokese, tant’è che la Ovest vira immediatamente e si sceglie altri interlocutori: «Ci rivolgiamo direttamente a voi – scrivono gli ultras – , squadra e staff tecnico: certi d’incarnare non il pensiero di tutti tifosi, ma di certo quello di una grandissima maggioranza di spallini e sicuramente quello della totalità di innamorati che la squadra la seguono sempre, in casa e in trasferta. Ecco, non curatevi di quelle parole (il riferimento è alle dichiarazioni rilasciate dal persidente e diffuse dalla Grande Mela attraverso canali non ufficiali nell’immediatezza del pareggio a reti bianche ad Ancona, ndr): sono quelle di un irresponsabile, di un uomo che scherza con equilibri in questo momento fondamentale, di una persona che non spende i soldi per fare grande la Spal, ma solo per fare grande sé stesso. E quest’ultima sua uscita ne è prova inconfutabile, se ancora qualcuno nutrisse stupidi dubbi».
Se qualcuno aveva ancora qualche sentore di riavvicinamento fra Curva e vertice societario, insomma, è arrivata una bella sveglia. La visione dei tifosi, o di gran parte di loro, è lontana anni luce da quella di Tacopina, che non può essere limitata ai contenuti di quanto espresso, ma contestualizzata nella tempistica, per comprenderne l’opportunità.
Ma torniamo al comunicato, che prosegue rivolgendosi agli interlocutori di campo: «Ascoltate noi e stringetevi a noi, fate quello che vi chiediamo da inizio campionato e quello che da mesi tentiamo di farvi capire e di dimostrarvi con i fatti: noi ci siamo e siamo con voi. Saremo gli unici al vostro fianco nelle quattro finali che vi aspettano, gli unici a soffrire per le nostre sorti e per i nostri colori, gli unici, assieme a qualcuno di voi che rimarrebbe senza contratto da professionista, a capire realmente il disastro fatale che si concretizzerebbe per questa tifoseria e per questa città con una retrocessione. E questo è il motivo per cui, come ci siamo detti anche in privato con il capitano, noi non abbiamo mai davvero estratto l’ascia di guerra nei vostri confronti. Sappiamo quanto è alta la posta in palio, prendetene coscienza anche voi, cementate lo spogliatoio, venite a stringervi a noi e andiamoci a prendere questa salvezza insieme».
Prima di tutto il presente, dunque, poi ci sarà tempo per le riflessioni da fine campionato: «Quello che accadrà poi si vedrà – concludono dalla Ovest –, di certo non ci troverete smaniosi di attribuirvi responsabilità che sono di altri e che giocano a fare scaricabarile. Però dovete dare, anzi darci, tutto fino all’ultima goccia di sudore. Salviamoci e poi speriamo che nel corso dell’estate il proprietario cambi prima di tutto sé stesso».
L’inaugurazione Rimanendo nell’ambito del tifo, domani a mezzogiorno al civico 25 di via Ortigara sarà inaugurata la nuova sede del Centro Coordinamento Spal Club. Oltre alla presidente Valentina Ferozzi, ai suoi principali collaboratori e generalmente a tanti tifosi biancazzurri, dovrebbero presenziare anche il direttore generale Corrado Di Taranto, mister Domenico Di Carlo e una delegazione di calciatori. Attesi anche il sindaco Fabbri con gli assessori Maggi e Travagli, i rappresentanti di Ascom, Ancescao e tanti altri. Con le possibili sorprese di Francesco e Simone Colombarini: un appuntamento da non perdere.
Sabato alle 20 nella medesima sede si terrà la pizzata di aprile: chi è interessato a partecipare può chiamare il 349-7651892 o recarsi in via Ortigara 25 e prenotare la pizza desiderata.
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