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Spal e Gubbio al bivio

Alessio Duatti
Spal e Gubbio al bivio

I ferraresi per la salvezza, gli eugubini per sognare. Domenica 7 aprile al Mazza un’altra pagina di una lunga storia

05 aprile 2024
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Ferrara Spal e Gubbio sono pronte a scrivere un’altra pagina di storia in questo confronto. Determinante per gli estensi che devono blindare la propria salvezza senza arrivare alla trasferta di Olbia all’ultima giornata con l’acqua alla gola, importante per il Gubbio che non vuol mollare la stagione con troppo preavviso tenendosi aperta una porticina per raggiungere la quarta posizione occupata dai rivali del Perugia.

Quello di domenica (stadio Mazza, fischio d’inizio alle 18,30) sarà il precedente numero 12, tra estensi ed eugubini.

All’andata – era il 2 dicembre – la Spal (di Colucci) aveva impattato 0-0 in terra umbra, andando però più volte vicina a capitolare. Prestazione esterna purtroppo in linea con altre che si son viste in questa stagione, contro un Gubbio che sicuramente rimane una squadra organizzata, frizzante e con colpi (soprattutto nell’uno contro uno) ma che prima della recente vittoria sulla Torres aveva concesso ben 3 ko consecutivi. Insomma, non una corazzata. Comunque sia il computo parziale della vicenda parla di 6 vittorie spalline, 3 pareggi e 2 successi rossoblù.

Tutti riferibili al primo doppio confronto, ovvero alla stagione sportiva 2005/2006 (serie C2 girone B) con la Spal di Paolo Beruatto che perse sia a Gubbio che a Ferrara col punteggio di 2-1. Nella prima sfida il momentaneo pareggio era stato firmato da Pirri, nel confronto del “Mazza” Simoni aveva siglato il gol della speranza ma il primo vantaggio umbro l’aveva fatto registrare il timbro di Emanuele Tresoldi: originario di Poggio Renatico (classe 1973) , cresciuto nella Spal, passato anche dalla serie A con la maglia dell’Atalanta ma che ha poi legato parte della sua carriera e della vita privata proprio a Gubbio. Anche le due stagioni seguenti si giocarono nella medesima categoria.

Solo vittorie Spal. 2006/2007 (allenatore Leonardo Rossi) posta in palio agguantata sempre all’ultimo respiro: 1-0 a Ferrara con Di Loreto (minuto 85) , 1-2 a Gubbio con Turone allo scadere (in gol anche Sesa). Nella 2007/2008 Buglio aveva sfidato gli eugubini vincendo all’andata (1-2) con il tandem La Grotteria e Bisso. Mister Alessio aveva invece condotto la Spal in panchina al ritorno con l’1-0 (sempre decisivo Bisso). Un paio d’anni senza incrociarsi, poi eccoci alla stagione di Lega Pro Prima Divisione (girone A) – guide tecniche Notaristefano e Remondina – : successo casalingo di misura targato Cipriani e vittoria in Umbria sfumata allo scadere perché il rigore trasformato da Galano era andato a pareggiare il momentaneo 0-1 di Melara. Infine eccoci all’ultimo riferimento in ordine temporale comprensivo di andata e ritorno.

Stagione di Lega Pro (girone B) 2014/2015. Germinale non era bastato a Oscar Brevi per portare a casa il risultato (1-1) in una delle prime uscite di una stagione che (si percepiva sin da subito) avrebbe necessitato di una svolta a questioni in corso. Arrivata sotto il nome di Leonardo Semplici, che contro il Gubbio a Ferrara aveva poi vinto (1-0 rete del cobra Zigoni) a inizio febbraio in una di quelle uscite utili al via dell’ottimo percorso primaverile per una Spal che stava solo mettendo le basi per il trionfo dell’anno seguente. 

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