La Nuova Ferrara

Ferrara Il direttore generale biancazzurro, Corrado Di Taranto, accompagnato da Matteo Bruscagin ha rappresentato la Spal all’inaugurazione della nuova (meravigliosa) sede del Coordinamento Spal Clubs. Uno spazio di 150 metri quadrati, incastonato proprio sotto la Curva Ovest, con ambienti nuovi, variegati, luminosi, spaziosi e soprattutto ricchi di storia spallina.

Il dg Di Taranto

«Innanzitutto – esordisce il dirigente – è una grandissima soddisfazione essere qua e avere quindi la possibilità d’inaugurare questa nuova sede fantastica. Direi bravissima la presidente Valentina Ferozzi, bravi noi come Spal e bravo il Comune di Ferrara nel mettere a disposizione una vera e propria casa per i tifosi biancazzurri all’interno dello stadio “Mazza”».

Sostenitori che proprio in questi giorni, trascinati dalla voce della Curva Ovest, hanno ribadito la propria vicinanza alla squadra per affrontare al meglio le ultime quattro tappe utili a blindare definitivamente il tema salvezza: «È un grande impegno da parte loro - sottolinea Di Taranto -, ci hanno sostenuti tutto l’anno e lo faranno anche domenica. Siamo qui, tutti uniti per un unico obiettivo».

Infine un breve commento sulle bollenti dichiarazioni di patron Joe Tacopina post Ancona: «Come dico sempre, il presidente è quello che tiene più di tutti al risultato. Le sue esternazioni sono state esternazioni di getto, da presidente. Adesso bisogna stare solo concentrati per domenica e per l’obiettivo che ci siamo tutti prefissati».

In via Ortigara non hanno potuto esser presenti mister Mimmo Di Carlo o altri giocatori, tutti impegnati al “G.B. Fabbri” tra campo e terapie nel penultimo giorno d’avvicinamento a Spal-Gubbio.

Il sindaco

Si è però visto il primo cittadino di Ferrara, Alan Fabbri, in compagnia degli assessori comunali Angela Travagli, Andrea Maggi e Marco Gulinelli. «Diamo valore a un lavoro iniziato anni fa, ovvero quando Valentina Ferozzi era venuta a chiederci la possibilità di avere uno spazio e una location giusta per le tante attività del Coordinamento e per tutto quanto di bello c’è qui esposto - ricorda il sindaco - Di pari passo anche la società chiedeva più spazio in riferimento ai locali del “Paolo Mazza” e abbiamo così deciso di spostare le associazioni in luoghi più idonei a loro per riservare questi ambienti alla Spal, ai tifosi e quindi a tutto ciò che si vorrà fare nel prossimo futuro. Credo sia stato fatto un lavoro importante – aggiunge Fabbri – non solo dall’amministrazione comunale ma anche dalle associazioni e dagli Spal Club. Quest’apertura è un momento bello, che come ho detto parte da lontano».

Fabbri si è poi espresso così sulla necessità di ricucire il rapporto tra gran parte della tifoseria e la società, nelle vesti del presidente Tacopina: «Assolutamente sì. È chiaro che non siamo in un periodo facile ma c’è la possibilità di guardare oltre per il bene della Spal che non è solo una società di calcio ma anche identità, territorio e rappresenta un valore non solo per Ferrara ma anche in tutt’Italia».

Alla mattinata hanno partecipato anche partner che si sono rivelati particolarmente importanti per la buona riuscita del tutto, ovvero Ascom Ferrara (presente con Massimo Ravaioli) e Ancescao (rappresentato da Antonio Susca). Dopo il simbolico taglio del nastro i partecipanti hanno potuto incunearsi negli spazi della nuova sede per un ampio momento di convivialità a (grande) sfondo biancazzurro. E da quelle parti, domani pomeriggio, la Spal sarà chiamata a giocarsi una delle gare più importanti della stagione.  

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