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Spal e gli incroci pericolosi: ecco cosa può accadere

Alessio Duatti
Spal e gli incroci pericolosi:  ecco cosa può accadere

I biancazzurri possono blindare la salvezza con 3 punti

16 aprile 2024
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Ferrara Il termine “festa” non è certamente il più appropriato per un eventuale esito positivo nel pomeriggio di Spal-Pineto. Un sollievo generale, accompagnato da un sorriso, sarebbero però più che giustificati, compresi e naturali. Il raggiungimento della salvezza in serie C – obiettivo minimo di una stagione complessa – è lì a un passo. E nell’ultimo appuntamento davanti al proprio pubblico (atteso numeroso) la Spal potrebbe tagliare il traguardo con tutti i crismi dell’aritmetica. La giornata numero 37 si giocherà in contemporanea alle ore 16.30 (la successiva, l’ultima, è prevista alle 20 di domenica 28).

Il contesto

I biancazzurri di Di Carlo occupano il 13° posto con 43 punti. Davanti figurano Pineto e Lucchese con un punto in più e il Rimini – decimo nell’ultima piazza utile all’ingresso nel playoff – a 47. Nella tabella non è stato inserito l’Arezzo (nono) poiché dopo il punto conquistato nel posticipo dell’altra sera contro la Torres è andato a +6 sulla Spal ed è irraggiungibile in virtù dello scontro diretto favorevole ai toscani. Dietro gli estensi, al momento, sarebbero salve le liguri Entella e Sestri Levante, mentre nella zona bollente restano aperte questioni in salsa marchigiana Ancona, Recanatese, Vis Pesaro e Fermana (il presente dice che vi sarebbero le condizioni per la disputa integrale del playout). L’Olbia è ormai spacciata e arresa alla retrocessione in serie D.

Le combinazioni

La questione è piuttosto trafficata. Non vanno, infatti, tenuti in considerazione soltanto i riferimenti dell’Ancona e della Fermana (penultima in virtù della famosa regola del superamento degli 8 punti di distanza col 16° posto), ma di mezzo c’è anche la Recanatese più che altro per una pura situazione aritmetica legata alla differenza reti (gap altissimo in favore della Spal).

Comunque sia la squadra ferrarese sarebbe salva in caso di vittoria contro il Pineto indipendentemente da qualsiasi risultato degli altri campi. Nel caso i biancazzurri pareggiassero: l’Ancona non dovrebbe uscire vittoriosa dal campo del Pescara, oppure in caso di pari Spal e vittoria dorica, basterebbe che la Fermana non vinca la sua sfida esterna contro la Juve Next Gen. Nel malaugurato caso di sconfitta col Pineto la Spal si salverebbe comunque se Ancona e Recanatese non vincessero (i leopardiani ospitano il Gubbio).

No rimpianti

Resta il fatto che Di Carlo “inviterà” i suoi a ottenere l’intera posta di questo finale di stagione per non aver recriminazioni. A cosa servirebbero 6 punti? Mal che vada a chiudere (probabilmente) undicesimi a un soffio dal playoff. Ben che vada a superare con certezza il Pineto (che dal canto suo ci proverà allo stesso modo essendo a 44) e a sperare in passi falsi di Lucchese (+1) e soprattutto Rimini (+4). La Lucchese riceverà una Carrarese pressoché certa del terzo posto e chiuderà ad Ancona in una gara che si preannuncia viva. Il Rimini, invece, riceve una Entella ancora in ballo per la salvezza e andrà a Gubbio contro una squadra che deve difendere il suo quinto posto (molto dipenderà da come gli umbri usciranno dalla prossima sfida di Recanati). In caso di bottino pieno della Spal il Rimini ha bisogno di almeno una vittoria: due pareggi condannerebbero i romagnoli per la differenza reti estense maturata negli scontri diretti. 

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