La Nuova Ferrara

Sport

Calcio Serie C

La presidente del Coordinamento Spal Clubs: «Mister Di Carlo andrebbe confermato»

Alessio Duatti
La presidente del Coordinamento Spal Clubs: «Mister Di Carlo andrebbe confermato»

Il sostegno di Valentina Ferozzi alla cena del sodalizio. E un invito ai tifosi: «Siate uniti»

04 maggio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Cena di fine stagione del Centro Coordinamento Spal Clubs, l’altra sera alla “Locanda della Zucca”. Un bel connubio tra i tanti tifosi iscritti ai vari club biancazzurri e i rappresentanti della Spal: c’erano il direttore generale Corrado Di Taranto, l’allenatore Domenico Di Carlo e un folto gruppo di giocatori. C’erano i portieri Alfonso e Galeotti, i difensori Arena, Bassoli e Valentini, i centrocampisti Carraro, Contiliano e Maistro, la coppia offensiva Dalmonte-Zilli. Tra una portata e l’altra i calciatori si sono resi disponibili per siglare magliette, sciarpe e bandiere e non sono mancati selfie e foto. Di Carlo e Di Taranto hanno salutato e ringraziato i tifosi, ricordando l’importanza della spinta e del supporto ricevuti durante l’anno.

L’instancabile presidente del Coordinamento, Valentina Ferozzi, ne è uscita completamente soddisfatta: «Mi fa molto piacere che la serata sia stata divertente per tutti, anche per i giocatori che ridevano e scherzavano. È stato un bel momento d’allegria e sinergia: questo era il nostro scopo. Oltre al farci conoscere dai giocatori stessi che vediamo in campo. È stata una buona occasione buona. Ora – dice la presidente – un po’ tutti ci aspettiamo una programmazione. Personalmente penso sia necessario impostare sulla continuità e non sul solito ricominciare da capo vissuto negli ultimi anni. Vorrei che si tenesse l’ossatura vera e propria della squadra e dove necessario fare i giusti inserimenti. Lo stesso vale per la dirigenza. Riterrei giusto tenere sicuramente Di Carlo, perché la media di due punti a partita è una cosa importante. Con lui la squadra può avere una continuità. Ai tifosi l’unica cosa che mi sento di dire è di stare vicini e uniti alla Spal. Se c’è unione tra squadra, tifosi e società le cose vanno bene. Quando ci sono le rotture purtroppo le cose vanno poi sempre a metà. Ci rivedremo già dal ritiro, seguiremo il percorso, rinnovando e continuando a seguire sempre la nostra squadra».