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Il Pisa prima scelta per Magalini La Spal si cautela e va su Casella

Alessio Duatti
Il Pisa prima scelta per Magalini La Spal si cautela e va su Casella

Tramonta subito l’ipotesi Taibi, il giovane della Pro Vercelli è una pista

27 maggio 2024
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Ferrara Temporeggiare, tergiversare, attendere sviluppi e concludere l’incastro finale. È un po’ il riassunto della quotidianità attuale del direttore generale spallino, Corrado Di Taranto. Impegnato contemporaneamente su più fronti (tutti delicati), ma con il tassello del nuovo direttore sportivo che ora ha una reale scadenza temporale. La situazione è nota: la Spal sta aspettando Giuseppe Magalini, al tempo stesso ha però chiacchierato anche con altri professionisti per tutelarsi in caso che la fumata non sia colorata di bianco. Il dirigente che quest’anno ha fatto le fortune del Catanzaro (eliminato in semifinale playoff dalla Cremonese) proprio domani incontrerà la sua società per il saluto finale al termine di due anni straordinari. Cosa succederà poi? Il giorno seguente (giovedì pomeriggio) Magalini si siederà al tavolo del Pisa (lo Spezia non è nel contesto) per capire se ci saranno ambizioni comuni da riversare nella prossima cadetteria (i toscani stanno parlando anche con Renzo Castagnini). Se così sarà, allora l’ex ds anche del Mantova di mister Di Carlo si posizionerà in uno degli uffici sotto la Torre pendente. Viceversa, sarà Spal senza alcun dubbio visto che nelle interlocuzioni quotidiane con Di Taranto c’è sempre stata chiarezza sulle reciproche possibilità. Il bivio, è definito e altre strade non esistono. Ovviamente Magalini stesso sa che il club ferrarese ha pronta un’alternativa, la cui identità resta ancora top secret.

Altri due nomi, invece, vanno raccontati. Il primo è quello di Massimo Taibi: l’ex portiere (1970), già dirigente a Modena e Reggio Calabria, nonché in tribuna ad assistere all’ultimo Ancona-Spal, è stato un profilo su cui era nata un’ipotesi (più che altro la proposta è giunta in via Copparo), ma non si è fatto nulla.

Il secondo, invece, è un profilo che piace. Anche attualmente, nonostante non sembrerebbe essere il cosiddetto primo piano B se sfumerà Magalini. Di chi si tratta? Di Alex Casella, giovane dirigente (1981), attualmente impegnato con la Pro Vercelli, ma da settimane corteggiato anche in altre piazze (vedi Crotone e Juve Stabia). Il suo percorso era iniziato al Gozzano, dopo averci giocato negli ultimi anni della carriera (ex difensore), ma c’era stato un punto di contatto anche con la Football Academy del Carpi. Un professionista di cui si parla un gran bene e la Spal ne ha una grande considerazione. Chissà se col passare dei giorni e l’intrecciarsi delle varie vicende non possa spuntare la possibilità di approfondire maggiormente il suo scenario.

Tra i temi in agenda c’è sempre anche il famoso “nero su bianco” da metter sul nome di Domenico Di Carlo: al “Fabbri” il sentimento predominante è quello della tranquillità rispetto all’esito finale, accentuato anche da un recentissimo scambio di parole che il tecnico ha avuto via telefono con il presidente Joe Tacopina. Sarebbero, infatti, arrivate le necessarie rassicurazioni sulle intenzioni progettuali del club. Questione di primissimo rilievo, visto che, tra l’altro, mancano sempre meno giorni alla linea fissata come termine ultimo per le iscrizioni al prossimo campionato di serie C: martedì 4 giugno è ormai dietro l’angolo.

Tanti punti all’ordine del giorno, verrebbe da dire. Un po’ come quelli che verranno trattati oggi pomeriggio (appuntamento alle 15), quando, nella Sala degli Arazzi del Municipio, i vertici del tifo organizzato biancazzurro s’incontreranno con l’amministrazione comunale e con chi rappresenterà la società Spal: probabile, anche in quest’occasione, la presenza dell’assessore con delega allo sport e i legali del club biancazzurro, sebbene nel comunicato della Curva Ovest dell’altro giorno fosse stata sollecitata quella del dg.

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