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Serie C: Ancona, a rischio fallimento: giocatori e mister verso lo svincolo

Maurizio Barbieri
Serie C: Ancona, a rischio fallimento: giocatori e mister verso lo svincolo

Il club dorico nei guai rischia un altro fallimento: la Covisoc sta verificando le carte ma il rischio è molto alto

06 giugno 2024
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Ferrara Parliamo dell’Ancona, con la tifoseria dei dorici gemellata da anni con i biancazzurri. I “fratelli anconetani”, come vengono chiamati dai tifosi spallini, stanno vivendo una difficilissima situazione con l’iscrizione alla LegaPro, che sarebbe arrivata fuori tempo massimo con l’inevitabile rischio fallimento: sarebbe il quarto in nemmeno vent’anni. La bocciatura della Covisoc sembra scritta, così come lo svincolo d’ufficio dei tesserati. Il destino dell’Ancona è appeso a un filo: la Covisoc, chiamata ad analizzare la domanda d’iscrizione del club biancorosso, dovrebbe dare parere negativo e questo comporterà il varo di un piano B da parte della società. Servirà quindi onorare le mensilità non ancora corrisposte, sanare i debiti ed eventualmente garantire la fideiussione necessaria per fare domanda d’inserimento in serie D (in sovrannumero). Le alternative vanno dalla sparizione, con la ripartenza dall’ultimo dei campionati dilettantistici marchigiani, fino all’eventuale cambio di denominazione, come accaduto in passato, quando l’Ancona raggiunse l’accordo con il Piano San Lazzaro ricominciando dall’Eccellenza. Una possibilità che contemplerebbe l’accorpamento – ora come allora – ad esempio con la seconda realtà calcistica del capoluogo, i Portuali Dorica, freschi di salto di categoria dalla Promozione ottenuto vincendo i playoff.

Andranno via i giocatori sotto contratto, per i quali è conseguente lo svincolo d’ufficio, così come il tecnico Boscaglia. C’è la volontà dell’amministrazione comunale anconetana d’impegnarsi per impedire che un patrimonio di 120 anni di calcio si dissolva nel nulla, la priorità è evitare un naufragio.

Chi spera, a questo punto, è il Milan under 23 pronto, a seguire l’esempio di Juventus e Atalanta con la seconda squadra.

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