La Nuova Ferrara

Ferrara Si narra che in questi giorni la linea telefonica di Paolo Danzè sia una delle più gettonate nel mondo del calcio italiano. Il nuovo direttore sportivo biancazzurro – già ufficializzato dal club, ma che sarà presentato all’alba della prossima settimana – ha giusto un paio di questioni da risolvere come prima base del lavoro estivo. La Spal ha una quarantina di contratti in essere e deve snellire la propria rosa, accelerando il più possibile per garantire a mister Dossena un lavoro quotidiano che possa essere il più completo possibile. E attenzione, perché tra i giocatori non confermati e quelli che si possono considerare in uscita per alleggerire di molto il monte ingaggi (e ricavarne qualcosa), ci si potrebbe fare una specie di formazione, con annesse alternative.

Tra i pali si proveranno a far uscire Alfonso, Del Favero e Thiam: su quest’ultimo l’interesse della Juve Stabia è noto da diverse settimane, ma occorrerà trovare un punto d’incontro per la cessione definitiva e la cosa non sembra così semplice. La Spal spara alto (circa 1 milione) forte del contratto del portiere senegalese (altri due anni) e del fatto che Demba sia reduce da un’annata super proprio a Castellammare. I campani, che già dovranno fare i conti con uno stipendio non di poco conto, vorrebbero spendere almeno la metà per il cartellino e tenteranno di far leva sul desiderio del giocatore di giocare in quella serie B guadagnata sul campo in maglia “vespe”.

Tra i difensori ecco, invece, la chiacchierata che la Salernitana avrebbe imbastito col procuratore di Tripaldelli (anche in passato c’erano stati sondaggi): si tratta di possibilità d’uscita da monitorare. Al momento Valentini – a giorni svincolato – non pare essere un tema caldo, ma un piccolissimo spiraglio va ancora tenuto in considerazione. Le situazioni di Fiordaliso e Bruscagin, sempre per restare nel reparto arretrato, passeranno anche dalla valutazione che ne farà la nuova area sportiva (ma potrebbero uscire entrambi). Se dovessimo costruire un terzetto di centrocampo contraddistinto da possibili partenti le posizioni sarebbero quelle di Collodel (si è registrato il gradimento del Novara) e Maistro (tanto mercato in B) come mezzali, oltre ad almeno uno tra Carraro e Büchel per la simbolica cabina di regia.

Dossena dovrebbe giocare col 4-3-3 ma sarà rivoluzione totale sull’esterno destro perché dopo la non conferma di Dalmonte e il già certo saluto a Edera, dovrebbe essere addio anche con Siligardi nonostante le chiacchiere d’apertura per il rinnovo di un mesetto fa. Rabbi con la Spal ha un contratto lungo (2026) ma un po’ per tutti sarebbe il caso di tentare il cambio d’aria. Infine “il solito” tema estivo che porta il nome di Andrea La Mantia (scadenza 2025), ritornato alla Spal dopo il prestito alla Feralpi Salò che quantomeno ne ha mantenuto l’attenzione di diverse realtà cadette. l