La Nuova Ferrara

Ferrara Il risveglio che non t’aspetti. “Dall’1 luglio 2024 la direzione dell’Area Tecnica sarà affidata a Paolo Danzè. Il nuovo dirigente biancazzurro ha sottoscritto un contratto fino al 30 giugno 2026”, si legge ancora sul sito della Spal, ma non è più così. L’annuncio di 8 giorni fa, cui fece immediatamente seguito quello del nuovo allenatore Andrea Dossena, è già carta straccia. Il dirigente, ancor prima d’insediarsi, ha fatto un passo indietro: notizia trapelata la scorsa notte e che stamani, sabato 29 giugno, trova le prime conferme, ma non ancora le dovute spiegazioni. Sì, dovute, perché, all’indomani dell’ennesima rivoluzione nei quadri societari, si rischia di ritrovarsi su terreni scivolosi, per usare un eufemismo.

Resta il fatto che il dirigente torinese classe 1968 a Ferrara non arriverà e già questa pare una perdita: oltre alla sua lunga esperienza sul campo (Danzè cresce calcisticamente proprio nel settore giovanile dei granata, arrivando a collezionare negli anni successivi più di 100 presenze tra Serie B e Serie C), il suo profilo da manager resta di primissimo livello. La sua carriera dall’altra parte della scrivania nel mondo del calcio inizia come collaboratore del direttore sportivo tra le fila della Sampdoria, passando in seguito alla Juventus dove diviene Responsabile dell’Attività di Base bianconera, quindi approda al Milan, dove riveste l’incarico di Responsabile delle formazioni Under 19 e Under 18 e Loan Manager del Club rossonero. Laureato in Scienze Economiche, Danzè nel 2022 ha inoltre conseguito un Executive Master in Management del Calcio organizzato dalla FIGC in partnership con SDA Bocconi. Qualità che non troveranno casa in via Copparo. Pare altrettanto scontato (ma si attendono anche qui conferme) l’approdo alla corte di Joe Tacopina dell’altro candidato al ruolo di vertice operativo societario, quell’Alex Casella che, al pari di Dossena, arriva dalla Pro Vercelli.