Ferrara, quanti ex Spal al Torino
Sono 19 i profili biancazzurri che nel corso della loro carriera sono passati ai granata: dirigenti e staff, giovani promesse e giocatori pronti per la prima squadra
Ferrara Forse non ci sarà il treno diretto Ferrara-Torino, ma la linea che collega il Castello Estense alla Mole Antonelliana è servita da un binario privilegiatissimo. Da qualche anno, infatti, i granata hanno sviluppato una vera e propria “anima ferrarese” e questo perché sono ben 19 i profili che da gennaio 2020 sono passati dalla Spal al Toro. Su tutti, il comandante di questa spedizione è Davide Vagnati, ingaggiato a maggio 2020 nel ruolo di responsabile dell’area tecnica granata e ora direttore sportivo. Ma l’apripista fu Kevin Bonifazi: il difensore, durante il mercato invernale, qualche mese prima che il dirigente ex Giacomense si accasasse nella capitale sabauda, fece il passaggio inverso e venne acquistato dal club di via Copparo per 12 milioni di euro. Fu lo stesso Vagnati a chiudere l’affare, in una delle sue ultime trattative da via Copparo. Da allora una lunga serie di allenatori, personale atletico e sanitario, giocatori da prima squadra o giovani alla ricerca di un trampolino di lancio, ha trafficato l’asse Ferrara-Torino, con 19 tesserati ex Spal che si sono trasferiti al centro sportivo Filadelfia.
Dirigenza Oltre a Davide Vagnati, sono diversi i dirigenti spallini poi passati ai granata. Con l’arrivo dell’ex braccio destro di Walter Mattioli nella città dei quattro fiumi fa il suo ingresso in società anche Gianmario Specchia, responsabile scouting e fidato collaboratore di Vagnati negli anni ferraresi. Per la nuova stagione, a luglio 2021, arriva Ruggero Ludergnani per sostituire Massimo Bava (attualmente alla guida del vivaio del Catanzaro) nel ruolo di responsabile del settore giovanile, incarico che ancora oggi ricopre. Con un passato a Ferrara anche Andrea Bernardelli, ora segretario generale della prima squadra granata.
Staff L’ultimo in ordine di arrivo è Alessandro Andreini, nuovo team manager della prima squadra, che dopo nove anni tra le file degli estensi lavorerà nel nuovo Torino di mister Paolo Vanoli. Un passo indietro nel tempo per ricordare quando, nell’estate 2020, i granata affidarono la panchina della Primavera a Marcello Cottafava, ex difensore protagonista nella promozione della Spal in serie B nel campionato 2015/16: la sua avventura non fu delle migliori e terminò con l’esonero a marzo 2021. Breve anche l’esperienza torinese del responsabile dell’area medica, Paolo Minafra, alla Spal dal 2018 al 2020, a cui è seguito un solo anno alla corte di Cairo. L’ex biancazzurro Giuseppe Scurto ha allenato la Primavera di via Copparo dal 2020 al 2021 e, dopo un anno all’Under 18 della Roma, è passato alla Primavera granata, dov’è rimasto per un biennio. A seguirlo a ruota nel percorso, il preparatore atletico Francesco Sicari.
Giocatori La maggior parte degli ex tesserati Spal passati al Toro sono, ovviamente, calciatori. Nell’operazione Demba Seck a gennaio 2022, il club si è assicurato Gvidas Gineitis e Francesco Dell’Aquila per la Primavera: il lituano ha già collezionato 18 presenze con la prima squadra, mentre il fantasista classe 2004 a breve partirà in prestito. Il Torino ha sempre guardato attentamente al vivaio spallino e le giovanili granata hanno visto passare anche gli ex biancazzurri Altin Kryeziu e Krisztofer Horvath nel 2020; Lorenzo Abati, Marco Longoni, Nicolò Franzoni e Matteo Bonadiman la stagione scorsa.
Trasferimento diretto dal Castello Estense alla Mole per il portiere Etrit Berisha, che si è però trovato chiuso da Vanja Milinkovic-Savic: numero uno serbo che, tra l’altro, arrivò in prestito alla Spal nel 2018.