La Spal accoglie Zammarini, “mister duttilità”
Il centrocampista era un obiettivo già dalla scorsa stagione, ora è alla corte di Dossena
Ferrara Era sul taccuino buono della dirigenza della Spal già l’anno passato. Alla fine, Roberto Zammarini scelse il Catania, con cui vinse la Coppa Italia di Serie C. Ora il centrocampista, classe 1996, approda alla Spal con l’obiettivo di fare bene.
«Ci tengo a ringraziare il presidente Tacopina e il direttore Casella – dice il neo biancazzurro, che ha già debuttato contro l’Atalanta Under 23 sabato scorso –, come del resto lo staff, per la fiducia che mi hanno dato. Adesso sta a me dimostrare che tale fiducia è stata meritata. Mi sono trovato subito benissimo qua a Ferrara, conosco già qualche giocatore che mi ha aiutato a integrarmi meglio nel gruppo: mi hanno accolto tutti molto bene, sono contento».
Mister duttilità Zammarini fa della duttilità il proprio punto di forza. «Mi trovo bene a fare la mezzala di centrocampo. Se mister Dossena avrà bisogno che io copra altri ruoli sono a sua disposizione – chiarisce l’ex rosazzurro –. Da mezzala posso aiutare meglio la squadra. Negli anni ho dimostrato sempre grande corsa e dinamismo, devo migliorare in tante cose, a livello fisico e non solo. Sono qua per seguire il mister e fare sempre meglio».
Primi passi Sabato scorso l’esordio contro la seconda squadra bergamasca in Coppa Italia. «Abbiamo disputato una buona gara – prosegue Zammarini –, ho visto una squadra molto compatta e unita, con i giocatori che si aiutano l’un l’altro. Abbiamo avuto le nostre occasioni e, allo stesso tempo, ne abbiamo concesse: dalla gara contro l’Atalanta Under 23 bisogna solamente fare passi in avanti, c’è molto da migliorare e abbiamo ancora dieci giorni prima del debutto in campionato (il 23 agosto contro l’Ascoli al “Mazza”, ndr). Sono convinto che miglioreremo ancora».
La piazza «Anche l’anno passato, quando c’era mister Mimmo Di Carlo, la Spal mi aveva contattato, ma poi non se ne fece niente. Ferrara è una piazza importante, quest’anno sono voluto venire a tutti i costi. Ho bisogno di mettere minuti nelle gambe: penso di arrivare pronto all’esordio in campionato. I tifosi? Ho giocato con Silvestri e Zanellato, mi hanno parlato di una piazza fantastica, non vedo l’ora di scendere in campo al “Paolo Mazza” per vedere l’accoglienza dei tifosi».
Il profilo Zammarini ha firmato un contratto biennale. Cresciuto nel settore giovanile del Mantova, esordisce con la squadra lombarda in Serie C nella stagione 2014/2015. L’anno successivo ha giocato con il Pisa in Serie B, collezionando 10 presenze sotto la guida di mister Gennaro Gattuso, all’epoca allenatore dei nerazzurri. Nel gennaio 2018 sposa per la prima volta la causa del Pordenone, con cui conterà 158 apparizioni totali. Fra i protagonisti della promozione in Serie B nel 2019, Zammarini si è distinto a Pordenone per la sua duttilità tattica. Negli anni con i ramarri il neo biancazzurro ha ricoperto ben tre ruoli: trequartista, mezzala e terzino di destra. Nell’ultima stagione trascorsa a Catania ha conquistato la Coppa Italia Serie C.
Parla il ds Appare molto soddisfatto il direttore Alex Casella dall’arrivo di Zammarini: «C’è entusiasmo nell’accogliere un giocatore che ci darà tanto – le sue parole –. È arrivato con pochi minuti nelle gambe, perché ha fatto un ritiro differente rispetto ad altri ragazzi che erano già qua. Abbiamo potuto vedere cose davvero molto interessanti nella sfida contro l’Atalanta, per la quale c’è un po’ di amarezza per come sono andati la gara e il risultato. Da Zammarini ci aspettiamo estro, qualità e corsa: caratteristiche che ha da vendere, oltre alla duttilità, visto che potrà dare diverse possibilità a mister Dossena di essere utilizzato in vari ruoli. Qualità che ci hanno fatto spingere da diverso tempo a cercare di chiudere questa operazione: ci tenevamo particolarmente ad inserire un giocatore con queste caratteristiche nella nostra squadra. Il mercato? Va sbloccato di nuovo, dopo Ferragosto ripartirà forte – risponde Casella –. Le prime gare ufficiali metteranno apprensione a chi vorrà intervenire sul mercato: cerchiamo come sempre di essere attenti per sfruttare le occasioni nel miglior modo possibile. La volontà è migliorare la squadra».