La Nuova Ferrara

Ferrara Gli abbonati alla Spal per la stagione 2024/25 saranno meno rispetto a quelli della scorsa annata. I numeri parlano chiaro e, salvo un’impennata che dovrebbe avere la spinta propulsiva di un razzo lanciato in orbita, le tessere staccate saranno circa mille in meno del campionato passato. Numeri che comunque fanno della Spal la sesta piazza in serie C per numero di abbonamenti, quarantesima (all’incirca) tra tutte le squadre del professionismo italiano.

Obiettivo cifra tonda A due giorni dalla chiusura della campagna abbonamenti “Come Together” sono state sottoscritte un totale di 2.890 tessere. Il traguardo dei 3mila è sempre più vicino e al momento rappresenta l’obiettivo da raggiungere. Sarà possibile sottoscrivere il proprio abbonamento fino a mercoledì 21 agosto alle ore 18.30, a due giorni dall’esordio stagionale in casa contro l’Ascoli. È possibile abbonarsi online sul sito di Ticketone o nelle rivendite autorizzate sul territorio nazionale e allo Spal Point al centro commerciale “Le Mura”, aperto domani dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30 e mercoledì nei medesimi orari, mentre rimarrà chiuso nella giornata di oggi.

Lo storico In prospettiva, si può affermare che numeri così in calo non si vedevano dalla stagione 2015/16: la Spal militava in Lega Pro e alla fine ottenne la promozione in serie B ma all’inizio dell’anno ci furono solo 1.802 abbonati. Dalla stagione successiva, complici l’entusiasmo per la doppia promozione e la facoltà di giocare in divisioni più prestigiose, non si scese mai sotto quota 4mila, con picco nel campionato 2018/19 (serie A) e la mancata realizzazione della campagna abbonamenti nelle annate della pandemia (2020/21 e 21/22).

Lo scorso campionato, invece, furono 4.567 i fedelissimi ad effettuare la sottoscrizione: nell’aria c’era la collera per la retrocessione – condita dalle controversie di parte del feudo più caldo del tifo spallino con il presidente Joe Tacopina –, ma anche una silente speranza che la società rimanesse in serie C “only one year”, un solo anno, come recitava il motto del Genoa dopo essere sceso in cadetteria. In quel di Marassi la promessa fu rispettata, mentre a Ferrara i biancazzurri continueranno a lottare nelle sabbie mobili della terza divisione del calcio italiano, e chissà ancora per quanto.

Fede e amore La Spal potrà anche scendere a capofitto negli abissi calcistici ma sono molti che non abbandonerebbero mai la maglia biancazzurra. A partire da quei 2.890 abbonati alla stagione 2024/25, che forse diventeranno 3mila, e fanno della Spal la sesta squadra in serie C per numero di abbonamenti sottoscritti (la prima è il Catania, a quota 11mila). Nel girone B la società biancazzurra conserva il primato, mentre a livello nazionale, considerando tutti i club professionistici, viaggia intorno al quarantesimo posto.