Spal, mister Dossena conferma il modulo a cinque per restare coperto
Probabile formazione: ci sono dei ballottaggi per decidere gli interpreti che domani scenderanno in campo dal primo minuto contro la Ternana. Intanto Bassoli ha recuperato dall’affaticamento, Arena no
Ferrara Poco più di 24 ore separano la Spal dal fischio d’inizio dell’impegno esterno contro la Ternana. Scontato dire che la sfida contro i rossoverdi dell’Umbria si prospetta complessa in virtù del momento biancazzurro unito alla caratura dell’avversario, che comunque nel turno infrasettimanale ha avuto la meglio sul Sestri Levante soltanto al 93’ e su calcio di rigore. Sarà necessario e doveroso, per la Spal, tentare di giocarsela al meglio, senza timori reverenziali, tenendo alla larga le cattive abitudini in fase difensiva e provando a occupare il campo in maniera sufficiente, come visto nelle ultime tre uscite con il 5-3-2. I biancazzurri rifiniranno gli ultimi dettagli alle 10 di stamattina al “G.B. Fabbri”, prima di consumare il pranzo comunitario al convitto e attendere la partenza del pullman, che avverrà pochi minuti dopo la conferenza stampa di mister Andrea Dossena.
Le ultime indicazioni provenienti dall’unico vero allenamento che il calendario ha incastrato tra i match con la Pianese e la Ternana vanno a definire una probabile formazione rivolta al medesimo assetto tattico del periodo. Davanti a Melgrati, con Calapai e Mignanelli sulle laterali, potrebbero esserci Bruscagin, Nador e Bassoli. Quest’ultimo sembra aver recuperato a pieno, dopo le fatiche del rientro, e dovrebbe quindi andare verso una conferma, aggiudicandosi il ballottaggio con Sottini. Anche Arena era uscito nel finale di partita contro la Pianese, ma sul suo conto c’è meno fiducia per una completa disponibilità. Fra i centrocampisti potrebbe esserci un’altra staffetta tra Büchel e Radrezza, con il mancino di origini austriache che tornerebbe titolare in cabina di regia, con i soliti Zammarini e Awua ai suoi lati. Davanti le ormai note tre possibilità – Antenucci, Rao e Karlsson – per due maglie: il baby è certo del posto, poi percentuali simili sia per il capitano che per l’islandese, con quest’ultimo favorito e Anteseven pronto per un subentro a contesa avviata.
Persistono dubbi sulla convocabilità di El Kaddouri, mentre un indizio social narra del tanto desiderato riavvicinamento al campo del giovane Fabio Parravicini, dopo aver trascorso mesi non facili. Il suo sarà un rientro comunque calibrato e graduale. I 90 minuti del “Liberati” sono stati affidati alla direzione di Abdoulaye Diop della sezione di Treviglio (già direttore di gara quest’anno nella giornata d’apertura contro l’Ascoli, chissà che porti bene...). Gli assistenti saranno Montanelli di Lecco e Carella de L’Aquila, mentre Testoni di Ciampino sarà il quarto ufficiale.