Spal, sfrutta il momento d’oro: a Pontedera prova di maturità
Biancazzurri in campo (20.30) contro i toscani in un momento critico. Tante conferme tra i titolari con Antenucci e Rao a guidare l’attacco
Ferrara Premesse opposte per Pontedera e Spal in attesa di dar voce e spazio al campo. Ed è strano, oltre che insolito - ma bello - riscontrare che il periodo d’avvicinamento ai 90 minuti abbia sorriso maggiormente ai biancazzurri rispetto agli avversari. Dossena e i suoi ragazzi proveranno a far sì che, dopo le tre vittorie consecutive, il classico quattro del detto “possa venire da sé”. Sarebbe assai utile aprire il mese di dicembre con altri passi da risalita nella sempre elastica classifica del girone B. Ma occhio al Pontedera, che non vince addirittura da sei partite e che ha sulla schiena le ultime due sconfitte nei derby toscani contro Pianese e Lucchese. Roba che a mister Menichini e al club amaranto non può star bene, vista la pericolante posizione di classifica dopo un avvio che non era stato nemmeno poi così pessimo.
Insomma, un monday night da vivere con il cuore in gola allo stadio “Mannucci”, che proporrà le classiche insidie di un impianto sintetico e che comunque non sta facendo la differenza in positivo nello score interno dei padroni di casa. Nella Spal la situazione tra disponibili e indisponibili è immutata rispetto all’ultima partita. Arena, Ntenda e Karlsson si avvicinano al recupero ma è stata presa una cautela ulteriore con possibilità di convocazione ora spostata verso la prossima contro la Vis Pesaro. Grandissime possibilità di riconferma di 10/11 rispetto alla Torres, visto che Buchel potrebbe essere l’unico cambio nell’iniziale staffetta con Radrezza. Panchina ancora una volta piuttosto corta, con i medesimi sei ragazzi della Primavera (che hanno giocato sabato, quindi 48 ore fa) a disposizione del tecnico di Lodi.
La Spal ha già saputo convivere con l’emergenza numerica, quindi è doveroso continuare a pensare in positivo nonostante le assenze multiple possano pesare in caso di necessità diverse ed emergenze da gestire in corso d’opera. Anche contro il Pontedera sarà importante tenere il più possibile blindata la fase di difesa, disinnescando possibilmente Italeng e bloccando i rifornimenti di Pietra e Ianesi. Una partita interessante si giocherà sulle laterali dove Calapai e Mignanelli dovranno tenere alto il ritmo del motore contro Ceretti e soprattutto Perretta. Se la Spal si muoverà bene, considerato il 3-4-2-1 del Pontedera, potrebbe trovarsi con un uomo in più nel mezzo del campo e trovare quindi vantaggi nello sviluppo anche della fase d’attacco. Con la finalizzazione affidata ancora alla coppia generazionale Antenucci-Rao, attesa dai ruvidi trattamenti di Guidi, Espeche e Martinelli. L’arbitro sarà Stefano Milone della sezione di Taurianova. Il fischietto calabrese sarà coadiuvato dagli assistenti Pizzoni di Frattamaggiore e Galigani di Sondrio, con Velocci di Frosinone come quarto di gara.