Alex Balboni trionfa al Next Level Fight Night e accede al Fight Clubbing
Il combattente di Sant’Agostino ha vinto l’incontro al palazzetto dello Sport di Finale Emilia davanti ad oltre mille persone e ai ragazzi della Curva Ovest Ferrara
Finale Emilia Che serata per gli sport di combattimento al palazzetto di Finale Emilia. Sabato si è svolto il Next Level Fight Night, la manifestazione che ha visto la partecipazione di 50 team provenienti da tutta Italia che si sono sfidati in match di Muay Thai e Kickboxing. Oltre mille persone hanno riempito il palazzetto dello Sport, trasformandolo in un’arena di pura adrenalina per un’evento culminato con otto incontri professionistici, nei quali due atleti del Next Level Team (squadra finalese doc) allenati dal coach Mattia Incerti, si sono giocati la selezione per Fight Clubbing, la più grande promotion italiana di sport da ring, i cui match vengono trasmessi su DAZN.
Ce l’ha fatta Alex Balboni a battere il veneto Klaudio Duro in un match particolarmente intenso che però alla fine il combattente del team finalese si è aggiudicato. Alex ha dimostrato tutte le sue doti atletiche, che, abbinate ad un’elevata costanza, gli hanno permesso di vincere l’incontro all’unanimità e qualificarsi al Fight Clubbing. Un altro traguardo importante per il ragazzo che vive e lavora a Sant’Agostino, supportato da un palazzetto caldissimo e dai ragazzi e amici del collettivo ultras Curva Ovest di Ferrara, che per tutta la durata dell’incontro hanno incitato Balboni con cori e applausi, soprattutto al momento della sua proclamazione come vincitore. Non ha potuto invece scendere sul ring l’altra atleta del Next Level Team, Alessia Sereni – che ha fatto passi incredibili ed è tra le prime combattenti d’Italia per dedizione e applicazione – siccome l’esperta avversaria Adelasia Chilleri si è ammalata all’ultimo momento.
«Sono davvero orgoglioso – ha detto il coach Mattia Incerti –, perché nonostante la giovane età del nostro team i risultati stanno arrivando anno dopo anno. Sempre più persone si stanno avvicinando alla nostra realtà, che rappresenta l’unico team finalese con istruttori qualificati CONI».