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Calcio a 5 a Ferrara, 12 ore in campo con Indipendente Sportivo e JB Sport

Marco Nagliati
Calcio a 5 a Ferrara, 12 ore in campo con Indipendente Sportivo e JB Sport

Presentato l'evento che si disputerà il 19 aprile al motovelodromo: in campo 16 squadre tra cui una femminile

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Ferrara “Dodici ore per conquistare la coppa”. Slogan ficcante, incisivo. Quasi un’epica da blockbuster cinematografico. «In realtà il nostro mood è quello di affrontare la competizione senza esasperazione», sussurrano gli organizzatori.

Ebbene, eccolo sul campo questo torneo. Pallone e tacchetti. Corsa e contrasti. Appuntamento a sabato 19 aprile al motovelodromo, struttura che, lentamente, sta tornando agli antichi fasti. Allestita una manifestazione open di calcio a 5 con inizio alle 9.30 e finale alle 21.30. Iscritte 16 formazioni, divise in quattro gironi eliminatori. Poi la scrematura e la corsa verso il titolo. Tutto in giornata.

Un team è femminile e per le future edizioni – perché un’idea di dare un seguito annuale al progetto esiste – la speranza è che se ne aggiungano altre. Intanto, tra nove giorni scatterà la prima edizione di “12º Indipendente”, evento di calcetto che riporta a Ferrara l’abitudine dei tornei a 5 (senza dimenticare quelli a 7) che un tempo erano leggenda e che si sono un po’ persi per strada (vedi ad esempio la Don Bosco, Scortichino, Monestirolo...). Organizza l’associazione JB Sport, con il supporto della X Martiri, che sta rilanciando alla grande il calcetto indoor.

Stavolta si gareggia all’aperto: «Come JB gestiamo il tennis club che si affaccia su Porta Catena – spiega Nicola Tavolazzi –, confiniamo con il motovelodromo e ci pareva bello immaginare un momento di divertimento sportivo dentro l’impianto».

Una struttura in rifacimento, che prima o poi tornerà centrale nel quadro del progetto “cittadella dello sport”. Quello del 19 aprile è un passettino. Però stuzzicante: un intero sabato con centinaia tra giocatori e simpatizzanti nell’anello del velodromo. Tra gol e momenti di ristoro (cibo e bevande di Kafè Bacchelli, cocktail di Officine Sbiellate). Al termine dell’evento anche la musica live della band Carte 48.

«Sono giornate che restano nel cuore di chi partecipa», confida Tobia Ansaloni di Indipendente Sportivo, il partner organizzativo. L’ambizione, si riportava, è che l’attuale prima edizione possa trasformarsi in una tradizione stagione dopo stagione. Il format: quattro campi utilizzati in contemporanea e atleti nel velodromo, come in una sorta di villaggio sportivo creato per la giornata. Previsti anche spazi relax e per bambini. Rafforza la struttura la collaborazione con Avis e Ado all’insegna della solidarietà e della promozione di valori sportivi di condivisione e socialità.

Sintetizziamo: 16 squadre, 4 campi, 15 minuti per tempo, 12 ore per una coppa: «Evento insolito, particolare. Farà parlare», chiosa l’assessore Francesco Carità.