Adamant, via ai playoff. Tutto pronto per gara 1 con Oderzo
Coach Benedetto alla vigilia della partita: «Ci arriviamo nelle migliori condizioni fisiche e con un’identità, adesso viene il bello». Appuntamento alle 18 alla Bondi Arena
Ferrara Diciannove agosto 2024, primo giorno di scuola; 4 maggio, debutto nei playoff. Dopo poco meno di nove mesi di duro lavoro, l’Adamant domani alle 18 alla Bondi Arena esordirà nei tanto attesi playoff. Avversaria sarà la Calorflex Oderzo, formazione già superata due volte su due in regular season, che ha chiuso al settimo posto il play in gold. Gara 1 sarà fondamentale per incanalare la serie, che i biancoblù vogliono chiudere già mercoledì, quando, alle 19.30 a Oderzo (Tv), è fissata gara 2.
«I playoff? È la parte della stagione che aspettiamo tutti – dice coach Giovanni Benedetto –. Noi siamo partiti per partecipare a questi playoff e farlo da squadra protagonista. Finalmente ci siamo, dopo una stagione intera, mesi e mesi di lavoro, ora siamo dove volevamo. Sarebbe stato meglio arrivare primi, però ci siamo e partiamo da una buona posizione (il secondo posto, ndr), che meritiamo. Ci arriviamo nelle condizioni fisiche migliori, abbiamo tutti i giocatori pienamente recuperati: siamo pronti, aspettiamo i nostri avversari e li rispettiamo. Abbiamo grande convinzione nell’affrontare il primo turno, che sarà complicato. L’inizio dei playoff è pur sempre un inizio e, come in tutti gli inizi, c’è un po’ d’emozione. A livello personale sono tranquillo, il lavoro è già stato fatto, non cambieremo granché rispetto a quanto già fatto. Sono convinto che potremo fare bene».
La pressione sarà tutta addosso ai giocatori dell’Adamant, quelli della Calorflex approderanno alla Bondi Arena a mente sgombra: «L’emozione pervade un po’ tutti, anche me, perché l’aspettavi ed è una cosa che non vedevi l’ora cominciasse. Abbiamo molto da perdere, Oderzo arriverà a giocare contro di noi, che siamo i più forti del campionato, leggera. Noi dobbiamo far forza sul lavoro svolto e sulle capacità che abbiamo. Non possiamo essere emozionati nel fare un cosa che sappiamo fare bene e sono convinto sapremo fare meglio degli altri, con il rispetto. La consapevolezza della nostra forza – ha chiuso il tecnico reggino della Ferrara Basket – dev’essere la prima cosa che deve venirci in mente nel momento in cui ci sarà quell’attimo di emozione prima della gara».
I trevigiani sono completi, profondi in ogni ruolo, a maggior ragione dopo l’innesto di Mutton nel pacchetto degli esterni. Perin è il bomber della squadra, che punta forte pure su Vanin e Bellato. «Oderzo è ben allenata e ben strutturata – ha aggiunto il vice coach dei biancoblù Marco Castaldi –, ha allungato un po’ le rotazioni con l’aggiunta di Mutton nella posizione di play/guardia. Attenzione agli esterni Perin e Vanin, i due giocatori più rappresentativi, dovremo essere bravi a limitare le iniziative individuali di Vanin, bel motore della squadra, contemporaneamente disinnescare le situazioni di uscite dai blocchi di Perin. Passando ai lunghi, Alberti e Reimundo sono abbastanza simili, atletici e fisici. Bellato, Lombardo e Razzi danno una dimensione più di gioco esterno al reparto lunghi».
La serie tra Ferrara e Oderzo, è chiaro, si deciderà sul campo, ma pure l’apporto del pubblico risulterà fondamentale. I biglietti per il match si potranno sempre acquistare online sul sito etes.it, mentre domani pomeriggio i botteghini della Bondi Arena apriranno alle 16.30. Oggi, attraverso una nota, la società del patron Maiarelli ha invitato i propri tifosi a recarsi per tempo ad acquistare i tagliandi, onde evitare lunghe code. Saranno predisposte quattro corsie all’entrata: corsia cassa (per chi deve ancora acquistare il biglietto), corsia ingresso con biglietto (per chi ha già acquistato il proprio titolo d’ingresso in prevendita), corsia sponsor e servizio (per chi è in possesso dell’apposita card), corsia accrediti (per ritiro accrediti richiesti e ingresso).
Il programma di gara 1 dei quarti di finale dei playoff (domenica 4 maggio, ore 18): Pordenone-Iseo, Adamant Ferrara-Oderzo, Sangiorgese-Mantova, Monfalcone-Gardonese.