Che disfatta per la Spal nell’amichevole verso i playout. La Triestina ne segna tre
Test in previsione degli spareggi contro il Milan Futuro. I biancazzurri vengono travolti dagli alabardati di Tesser, anche loro prossimi alla sfida per non retrocedere con il Caldiero Terme
Ferrara Vero, era solo un test e non vi era alcuna posta in palio, ma vedere che la Spal viene sconfitta in maniera così netta nel risultato alla vigilia di una gara per non retrocedere in serie D, non è poi così confortante per il futuro. Si ricordi infatti che il 10 maggio, tra meno di una settimana, ci sarà l’andata della doppia sfida salvezza con il Milan Futuro. L’avversario era la Triestina di mister Tesser, squadra che nel girone A ha chiuso al 16° posto e pertanto dovrà disputare i playout contro Caldiero Terme per mantenere la categoria. Interessi che sono più a nord di Ferrara, ma in fondo i biancazzurri sono nella medesima situazione.
In un “Mazza” a porte chiuse (ingresso negato sia a pubblico che a giornalisti), mister Baldini manda in campo la formazione tipo, ma con un paio di accorgimenti: più densità a centrocampo con una linea a 5, due punte centrali e vengono sacrificati gli esterni. In attacco torna a vedersi Karlsson (pertanto sarà a disposizione anche per il playout), che parte dal primo minuto con Antenucci. El Kaddouri si inserisce tra Paghera e Awua, mentre Zammarini viene rilanciato sull’esterno (è piaciuta la sua prestazione in questo ruolo nell’ultima gara della stagione regolare). Meno di dieci minuti ed ecco che la Spal si trova sotto: non certo una novità. Scocca la mezzora, all’incirca, e i giuliani raddoppiano: fa tutto Udoh.
Rivoluzione totale nella ripresa e l’allenatore biancazzurri cambia tutti gli undici effettivi cercando di puntare sulla vivacità di Molina. Con una retroguardia formata da difensori “non puri”, la Spal arriva fino all’87’, quando Cortinovis firma il tris. E di gol di marca estense neanche l’ombra. La Triestina raccoglie le proprie cose e torna in Friuli con un sorriso e una consapevolezza in più – al netto che, va ripetuto, questa partita non contava nulla –, mentre la Spal avrà tanto da ragionare, sia su eventuali errori che sui segnali positivi visti in campo: ce ne saranno stati?
IL TABELLINO
SPAL (3-5-2):Galeotti (46' Meneghetti); Arena (46' Calapai), Nador (69' Bruscagin), Bassoli (69' Iglio); Zammarini (46' Bidaoui), Paghera (46' Haoudi), El Kaddouri (46' Radrezza), Awua (46' Nina), D'Orazio (46' Ntenda); Karlsson (46' Rao), Antenucci (46' Molina). A disposizione: Fiordaliso, Mignanelli, Parigini, Spini. All. Baldini
TRIESTINA (4-3-1-2): Roos (46' Mastrantonio); Jonsson (56' Bijleveld), Bianconi (85' Palma), Silvestri (46' Frare), Tonetto (85' Guillen Gamboa); Braima (85' Bortolussi), Correia (46' Cortinovis), Ionita (56' Fiordilino), Voca (85' Baricchio); Vertainen (75' Kosijer), Udoh (56' Strizzolo). A disposizione: Malusà. All. Attilio Tesser
Arbitro: Sig. Matteo Tagliati di Ferrara
Reti: 9’ e 33’ Udoh, 87’ Cortinovis