Adamant Ferrara, un esordio ai playoff da 10 e lode
Avvio sontuoso per i biancoblù, che in gara 1 staccano Oderzo di 40 punti. Mani calde, difesa in palla e dominio a rimbalzo. Mercoledì si può chiudere il conto
Ferrara Non c’è due senza tre. E il resto vien da sé. L’Adamant ieri alla Bondi Arena ha piegato Oderzo in gara 1 dei quarti playoff (98-58), aggiungendo un altro chilometro alla corsa promozione. Un addizionale tratto di strada verso il traguardo è previsto mercoledì sera in casa del team trevigiano: in caso di ulteriore successo, estensi già in semifinale; altrimenti appuntamento al decisivo atto (la cosiddetta “bella” di spareggio) domenica 11 sempre a Ferrara. Nel computo è stato il terzo faccia a faccia tra estensi e Oderzo, contando i due della stagione regolare. Entrambi a favore dei ragazzi di coach Benedetto: 74-68 nell’ottobre 2024 e bis biancazzurro a Oderzo 84-65 nello scorso 5 gennaio. Ecco perché l’abbinamento nel tabellone playoff non era stato accolto male in casa Adamant. Per inciso: globalmente s’è trattata della 26ª vittoria stagionale estense a fronte di 9 sconfitte.
La cronaca
Un trionfo, iersera, instradato sin dalla palla a due. Vittoria di 40, okay: ma sempre e solo di 1-0 si tratta. Nei primi 2’ Ballabio on fire: 3/3 da tre e a Pierucci (il presunto mastino) gira la testa. Ecco, subito partita indirizzata. Dopo 8 minuti entrano Chessari (per Ballabio), Marchini (Santiago), Yarbanga (Sackey) e Casagrande (Solaroli): in sostanza un’altra squadra che però tiene altissimo il livello. A dimostrazione della profondità del roster estense (24-16 al 10’). Gara intensa, veloce. Oderzo va molto sul tiro perimetrale, con pochi premi (2/11 da 3). Quasi inutile evidenziare che l’Adamant detta legge a rimbalzo. Veroniche di Casagrande, tripla di Marchini e al 20’ Ferrara avanti 46-30. Oderzo spadella pure da due, spesso arriva forzatamente alla conclusione allo scadere dei 24”. Adamant ha mani e unghie sul match. Le cifre dell’intervallo sono un piano inclinato per gli ospiti: 3/19 da tre (15%) e 44% da due. I biancazzurri hanno un sontuoso 67% da tre (6/9). Solaroli taglia a fette la difesa; Casagrande spalle a canestro fa magie; Drigo ha mano calda; Ballabio, Marchini, Santiago e Chessari implacabili nell’arresto e tiro. Per contro Oderzo deve sudarsi ogni cesto. Al 30’ è 68-44. Nell’ultimo quarto apparentemente Ferrara si placa. Invece decolla pur col pilota automatico, anche perché i trevigiani perdono banali palloni causa sconforto. Adamant a veleggiare serena, chiusura con due triple del baby Dioli per il +40 finale. Tecnica, fisicità e concentrazione: begli ingredienti per impastare un buon playoff.
I risultati di gara 1 dei quarti: Pordenone-Iseo 73-57; Adamant Fe-Oderzo 98-58; Sangiorgese-Mantova Curtatone 73-69; Monfalcone-Gardonese 97-76.
Gara 2 (mercoledì 7): Iseo-Pordenone (giovedì 8, ore 20.30); Oderzo-Adamant Ferrara (ore 19.30); Mantova Curtatone-Sangiorgese (ore 21); Gardonese-Monfalcone (ore 21).