Milan Futuro-Spal, via al playout
Andata degli spareggi per evitare l’incubo degli incubi: la D. Trasferta a Solbiate (ore 20) e compagine estense di nuovo al completo
Ferrara Il primo capitolo del playout tra Spal e Milan Futuro verrà scritto a partire dalle ore 20 di stasera, quando le compagini di Francesco Baldini e Massimo Oddo si guarderanno una in faccia all’altra al “Felice Chinetti” di Solbiate Arno. Match d’andata dall’importanza elevatissima, già utile a indirizzare lo spareggio per non precipitare in serie D, al di là del possibile punteggio aggregato pari che favorirebbe la Spal al termine della sfida di ritorno.
A tinte rossonere Il Milan Futuro ha già battuto gli estensi per due volte in questa stagione, ma da stasera a sabato prossimo dovrà esser scritta tutta un’altra storia. La Spal si presenta in condizioni discretamente confortanti, mentre i giovani rossoneri sono a pezzi dal punto di vista delle presenze nel reparto offensivo. Nel 3-5-2 dell’ex Oddo spiccano le “top” presenze di Nava, Bartesaghi e Quirini ma in attacco sono fuori dai giochi sia Fall che Camarda (e pure Magrassi potrebbe dare forfait). Gli avversari, quindi, dovranno decidere chi piazzare al fianco dell’ex Pontedera Ianesi: Turco (sostituto naturale, ma indietro nelle gerarchie), o un altro brevilineo come Traorè o Omoregbe.
Le scelte estensi Baldini ha a che fare con una grossa abbondanza volta a compilare il 3-4-3 di base e a operare 5 sostituzioni di rilievo per modificare il necessario a contesa avviata. Mignanelli ha recuperato (svolgendo tre allenamenti col gruppo) ma nel ruolo di esterno sinistro potrebbe giocare ancora Ntenda, con Calapai a destra e con la cerniera centrale che vede Paghera leggermente favorito su Awua per affiancare Nador. In difesa, davanti a Galeotti, ci saranno Arena, Bruscagin e Fiordaliso. Solito terzetto anche sul fronte d’attacco con Spini, Molina e Parigini chiamati a gonfiare la porta altrui. Tra le armi per la contesa in corso, l’immancabile capitan Antenucci, Rao, D’Orazio ma anche Karlsson. Tutti convocati e tutti chiamati a un solo e unico – inderogabile – obiettivo: salvare la Spal dall’incubo degli incubi. Arrivati a questo punto non c’è davvero un’altra via.
La partita sarà diretta da Mastrodomenico di Matera, assistito da Crichi (Palermo) e Russo (Nichelino) con Cerbasi (Arezzo) come quarto di gara. Attenzione alla novità del Var come da regolamento della post season: in sala monitor ci saranno Di Martino (Teramo) e Mucera (Palermo).
Sugli spalti del “Chinetti” a rappresentare la proprietà estense ci sarà Marcello Follano. Verosimilmente potrebbero vedersi anche alcuni noti dirigenti del club milanista. A spingere la Spal ci saranno oltre 300 sostenitori muniti di tagliando, mentre il feudo bollente della Curva Ovest non entrerà nell’impianto sportivo come segno di protesta contro le seconde squadre.