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Baldini e le alchimie mai messe in pratica, Spal imbarazzante

Francesco Dondi
Baldini e le alchimie mai messe in pratica, Spal imbarazzante

Il tecnico perde il duello tattico con Oddo e il suo percorso a Ferrara si conferma inadeguato

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Ferrara Chissà quali concetti ha trasmesso mister Baldini nelle ultime due settimane alla squadra. In occasione della conferenza di presentazione il tecnico aveva confessato di non aver più nulla da dire al gruppo, che aveva tutte le conoscenze per affrontare una sfida così importante. Vedendo la partita - dato che quella con la Triestina era stata “vietata” a chiunque per non svelare alchimie tattiche - verrebbe da dire che ci sono seri problemi di comprensione. O Baldini non è in grado di spiegare (il suo curriculum spallino è impietoso) o la squadra non lo segue. Il risultato, dice la proprietà commutativa, non cambia. Spal imbarazzante e mister che si conferma inadeguato.

Baldini ha perso impietosamente la sfida a distanza con mister Oddo: lo ha ammesso lui stesso nell’evidenziare che le fasce hanno avuto problemi e difatti i tre giocatori in mediana del Milan Futuro contro i soli Paghera e Nador – in campo al piccolo trotto e mai in grado di prendersi le chiavi del centrocampo – hanno indirizzato tutto il primo tempo. Baldini, si può ipotizzare, l’aveva preparata diversamente: Spal chiusa a riccio con baricentro basso a protezione di Galeotti per lasciare tanto campo a Parigini e Spini in contropiede, oltre che alle sgroppate di Calapai e qualche velata avanzata di Ntenda. Nulla di tutto questo è riuscito e il canovaccio tattico studiato per settimane ha trovato un solo riscontro ossia la squadra arroccata davanti all’area, nervosa (vedi i falli di Fiordaliso in ogni zona del campo) e incapace di infilare una ripartenza dignitosa. 

Nel frattempo, giusto per onore di cronaca, va annotato che il Sestri Levante ha sconfitto 2-1 la Lucchese nell’altro playout. Chi invece ha tutt’altri obiettivi sono le squadre in corsa per i playoff. Là - ben lontano dai pensieri biancazzurri - sono rimasti dieci club a giocare per la serie B. Dopo due turni interni al girone siamo giunti al primo atto della fase nazionale, in cui le squadre sono state accoppiate tramite sorteggio. Gare in programma oggi alle ore 20: Atalanta U23-Torres, Giana Erminio-Monopoli, Catania-Pescara, Crotone-Feralpisalò, Vis Pesaro-Rimini. Ritorno mercoledì 14 maggio. Ad attendere le cinque vincitrici nella seconda fase nazionale (andata il 18 e ritorno il 21 maggio) ci sono le tre squadre arrivate al secondo posto: Vicenza, Ternana e Cerignola. Intanto Padova, Entella e Avellino si contendono la Supercoppa serie C: pari tra irpini e liguri, con quest’ultimi che attendono di sfidare i biancoscudati.