Spal, da Baldini fino a Molina: quando il sollievo è social
Il mister rivendica il lavoro, bomber scatenato, Antenucci al top
Ferrara La gioia biancazzurra per il raggiungimento della sudatissima salvezza nel viaggio di ritorno del playout è stata sfogata su più fronti. Nei giorni post liberazione c’è chi ha scelto il pellegrinaggio a San Luca ma anche chi ha scelto di affidare i propri pensieri ai social, nuovo forma di comunicazione più immediata con i tifosi e avallata anche dal club. Ha “postato” su Instagram anche mister Francesco Baldini. Prima con una foto accompagnata dal seguente testo: “Non si conquista la salvezza solo con una partita, ma il 17 maggio 2025 resterà una data indelebile”. Poi con un’abbondante carrellata multimediale e il pensiero allegato: “Uomini prima ancora che calciatori. Una squadra e un pallone che rotola in mezzo a un campo verde, regalano sempre emozioni incredibili”.
Sugli scudi il match winner del playout, quello che dalle sue parti definirebbero “el hombre del partido”. Juan Molina, scrive così, sotto la sua iconica foto scattata al triplice fischio di Spal-Milan Futuro: “Non dimenticherò mai quello che mi avete fatto provare in quella magica notte. Vorrei ringraziare tutti di cuore. La vita mi ha insegnato a non mollare e lottare sempre fino alla fine. Ho creduto in questa squadra fin dall’inizio e sono orgoglioso di aver rappresentato questa magnifica città. Niente è impossibile. Gracias de corazon Ferrara”. Tra i tanti commenti (e annessi ringraziamenti al bomber argentino) anche diverse richieste da parte dei tifosi “resta con noi” e “ti aspettiamo ancora al “Mazza” con indosso maglia della Spal”.
Molina, mostrando una particolare verve social come del resto è tipico nei Paesi sudamericani, si è scatenato anche sotto i post dei compagni dello spogliatoio. È intervenuto sotto il “tra mille difficoltà, salvezza raggiunta!” di Cesare Galeotti, che si è preso i complimenti di Antenucci “portierone” e l’abbraccio del giovane collega Zenti. A proposito di AnteSeven. I suoi social sono stati inondati dall’affetto e dall’amore del popolo biancazzurro, ma anche dei tanti tifosi avuti nel calcio italiano e naturalmente dai compagni di questa stagione di tutte le altre vissute sui campi di gioco. Un fiume incalcolabile di apprezzamenti. Il capitano ha prima sintetizzato la faccenda dell’ultimo atto con un gigantesco “per sempre con voi”, poi ha elaborato un lungo post con sentimento finale “I love this game, 10.527 volte grazie Ferrara”.
Anche il giovane Spini si è rivelato molto social e aggregativo con i compagni di spogliatoio (Nina, Calapai, Antenucci, D’Orazio su tutti), che hanno scherzato sul suo fisico esile e la poca palestra fatta: “È stata una serata bellissima con una cornice strepitosa, grato di aver fatto parte di questa squadra. Forza Spal”. Sotto al “salvezza raggiunta, forza Spal!” di Parigini, sono arrivati anche i complimenti dell’ex Valdifiori. Paghera, a sua volta, ha pubblicato diversi cuori bianco azzurri con la scritta “Spal” prendendosi i complimenti di tanti ex bresciani e ternani.
Video ricco di abbracci e amicizia per Bassoli “un unico obiettivo condiviso e messo davanti a tutto” con le testimonianze d’affetto di Arena e Bruscagin. Sempre il difensore ha voluto anche evidenziare l’emozione post partita con una lacrima di commozione che sancisce quanto abbia sofferto in una stagione in ottovolante, dall’ormai cessione pre-Perugia, fino alla titolarità quasi inamovibile per chiudere con l’accantonamento scelto da Baldini. Infine Awua, il cui post “siamo salvi!” ha gasato Molina, Haoudi, Spini e soprattutto Fiordaliso che la pensa così: “Il 71% della terra è coperto da acqua, il resto da Theo…”.
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