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Europei U21. C’è un ferrarese che ha battuto ed eliminato l’Italia

Corrado Magnoni
Europei U21. C’è un ferrarese che ha battuto ed eliminato l’Italia

Lui è Nicolò Tresoldi, attaccante che gioca nella Germania e figlio d’arte. Il padre Emanuele, originario di Poggio Renatico, con la maglia azzurra ha vinto proprio l’Europeo Under 21 negli anni ‘90.

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Ferrara C’è una nota ferrarese nella Germania che vola verso la semifinale dell’Europeo Under 21 proprio a scapito degli azzurri. Domenica sera, nella sfida decisiva contro l’Italia, tra i protagonisti in campo c’era Nicolò Tresoldi, attaccante classe 2004 con sangue ferrarese nelle vene e un’eredità calcistica importante: è infatti il figlio di Emanuele Tresoldi, difensore dell’Atalanta negli anni ’90, originario di Poggio Renatico.

Nicolò, cresciuto in Italia ma trasferitosi giovanissimo in Germania e attualmente residente ad Hannover, ha scelto di seguire la passione di famiglia, ma lo ha fatto a modo suo. Se il padre brillava come solido difensore, il figlio ha invece deciso di guardare verso la porta avversaria, affermandosi come attaccante moderno e dinamico. Il calcio, però, non è stato l’unico amore sportivo: Nicolò ha praticato anche il tennis ad alto livello, arrivando ad allenarsi con nomi importanti come Flavio Cobolli, prima di scegliere definitivamente il pallone. Domenica, nella sfida contro l’Italia — una partita dal sapore speciale per lui, vista la doppia cittadinanza — Tresoldi non ha brillato, ed è stato sostituito al 60’. Una prestazione opaca, forse condizionata dall’emozione e dall’importanza del match, ma che non cancella quanto fatto finora nel torneo né le aspettative riposte su di lui. Il parallelo con il padre è inevitabile. Emanuele, con la maglia azzurra, conquistò l’Europeo Under 21 negli anni ’90, inserendosi in una generazione d’oro del calcio italiano.

Ora tocca a Nicolò cercare di ripercorrere quelle orme, anche se con una maglia diversa, quella della Germania, scelta per motivi di crescita e opportunità, ma senza dimenticare le sue radici ferraresi. In un momento non facile per il calcio locale — con la Spal in difficoltà e lontana dai fasti del passato — storie come quella di Nicolò Tresoldi accendono una luce di speranza. Dimostrano che il talento continua a germogliare anche dalle terre del Po, e che, nonostante tutto, Ferrara può ancora dire la sua sul grande palcoscenico del calcio europeo. Con una semifinale da giocare e un sogno da inseguire, Nicolò ha ancora tutto il tempo per onorare il ricordo del padre e scrivere la sua pagina di storia. Ferrara tifa per lui, tra orgoglio, curiosità e un pizzico di nostalgia.