L’Adamant ritrova il suo cecchino. Davide Marchini resta biancoblù
La guardia sarà sul parquet della Bondi Arena per il terzo anno di fila. Decisivo il suo contributo dalla panchina lo scorso anno con 11.7 punti a partita
Ferrara Il matrimonio fra la Ferrara Basket 2018 e Davide Marchini prosegue senza crisi: per l’esterno toscano quella che comincerà prima di ferragosto sarà la terza stagione in biancoblù. «Ferrara era la mia prima scelta, sarei restato anche in caso di non promozione» dice il play/guardia toscano, classe 1995, ormai uno dei punti fermi della formazione guidata da coach Giovanni Benedetto.
«A Ferrara sono stato bene – riprende l’ex, fra le altre, Reggio Calabria -, sotto tutti i punti di vista: la città, la società, il pubblico. Da giocatore ho sempre cercato situazioni del genere, di progettualità, dove c’è la possibilità di portare avanti un percorso: sono felicissimo e onorato di rimanere, soprattutto per affrontare il torneo di B nazionale, non vedo l’ora di iniziare».
Marchini è cresciuto nel settore giovanile della Don Bosco Livorno, con la quale ha raggiunto per varie stagioni le finali nazionali di categoria. Poi diverse esperienze in Serie B con le canotte di Palermo, Sant’Elpidio, Pozzuoli, Libertas Livorno e Reggio Calabria, fino all’approdo a Ferrara nell’estate 2023. Nella stagione 2023/24, Marchini gioca 34 gare, mettendo a referto una media di 10,2 punti a gara, ma per un lungo periodo è limitato da qualche acciacco fisico di troppo che non gli consente di esprimersi al meglio. L’anno passato, invece, è fondamentale da “sesto uomo” di lusso, entrando dalla panchina e spezzando il ritmo di molte partite: realizza 11,7 punti di media ed è uno dei pilastri del gruppo che conquista la promozione in Serie B nazionale.
Gruppo che non è stato smantellato, ma confermato per sette decimi. «Mantenere un nucleo dalla passata stagione aiuta sicuramente – ha continuato il numero 44 dell’Adamant -, soprattutto nelle fasi iniziali del campionato. Partiamo con diversi giocatori che si conoscono bene, veniamo da un’annata importante ed è bello ricominciare con buona parte dei compagni dell’anno passato. Ovviamente dispiace molto per chi, per un motivo o per un altro, non è rimasto, il nostro lavoro è questo e lo sappiamo. È bello ripartire con un nucleo importante dall’anno scorso, poi sono arrivati nuovi ingressi di livello. Conosco personalmente Andrea Renzi, con il quale ho giocato a Reggio Calabria, siamo amici e sono molto contento di ritrovarlo: è una persona veramente squisita ed in campo è un giocatore che non ha bisogno di presentazioni».
Marchini ha parlato del torneo che aspetterà, da domenica 21 settembre, la squadra. «Tanti stanno investendo ed il livello della B nazionale ogni anno si sta alzando, come del resto quello della B interregionale. Per quanto riguarda noi, la squadra mi piace per il modo in cui è stata allestita: abbiamo un mix di esperienza e freschezza. Siamo interessanti e siamo una squadra che dovrà fare divertire il pubblico, raggiungendo più risultati positivi possibili: dovremo essere dinamici e frizzanti. Anche noi dovremo divertirci».
© RIPRODUZIONE RISERVATA