La ferrarese Isotta nuova reginetta al Trofeo delle Regioni
La 16enne di Migliarino è pallavolista indoor e di beach volley. Vive a Ravenna, gioca a Cervia e si allena anche a Milano. Questo trofeo è un altro piccolo sogno che si realizza: «Campionessa d’Italia, all’inizio non ci credevo»
Migliarino Con l’arrivo dell’estate, il beach volley è uno degli sport più praticati sulle spiagge dei Lidi di Comacchio, e da oggi Ferrara vanta una delle giovani più promettenti del panorama nazionale, sia in questa disciplina che nella pallavolo indoor. È Isotta Tognon, 16 anni compiuto a giugno, talento della Volley Academy Manù Benelli e nuovo acquisto del Cervia Volley. Originaria di Migliarino, la ragazza è riuscita nell’impresa di conquistare il gradino più alto del podio al Trofeo delle Regioni di beach volley, disputatosi in Calabria dal 15 al 18 luglio. E tutto questo grazie ad una spettacolare vittoria nella partita finale contro il Lazio: match che ha visto l’Emilia-Romagna – rappresentata da Isotta e dalla sua compagna Margot Piraccini – trionfare per 2-1 e portare tra i propri confini un trofeo prestigioso.
Per conoscere meglio il percorso di Isotta, abbiamo scambiato qualche parola con mamma Cristiana: «Sicuramente siamo tutti molto contenti e stanchi, perché siamo tornati a casa solo ieri verso le 5 del mattino. È stata una bella soddisfazione, Isotta ha iniziato a praticare questo sport quando aveva 5 anni e ha trascorso gli ultimi due alla Volley Academy Manù Benelli, ma ora è pronta per andare a vivere la prossima avventura col Cervia in B2, tutto questo a soli 16 anni. Il beach volley lo pratica d’estate solitamente, il resto dell’anno gioca a pallavolo». Con un sorriso, mamma Cristiana scherza sulle qualità della figlia – «è brava ma la penalizza un po’ l’altezza, perché è 1.75» – e non nasconde gli obiettivi: «È ormai da un paio d’anni che Isotta, per seguire le sue ambizioni sportive, vive da sola a Ravenna, diciamo da quando aveva 14-15 anni». E non è l’unica città “lontana” in cui dimora: «Da lunedì a giovedì sta a Milano perché frequenta una società che si chiama Open Beach, una delle più importanti in Italia. Abita in foresteria con altre ragazze, quindi c’è sempre una maggiorenne che le segue. Sta facendo sacrifici per raggiungere questi traguardi». Parole che dimostrano quanto la mamma sia orgogliosa della figlia, tanto da avere la forza di vederla abbandonare il nido già da giovane perché possa rincorrere i suoi sogni.
C’è ancora tanta emozione nelle parole di Isotta, reduce da un importante trofeo conquistato: «Sul momento non ci credevo, dovevo ancora rendermi conto di quello che avevamo fatto e che eravamo appena diventate campionesse d’Italia». Chissà se quella bimba di 5 anni avrebbe mai pensato di vincere un torneo di portata nazionale. «La mia prima esperienza è stata all’Unione Delta Volley, dove ho giocato per 4-5 anni. Successivamente mi sono spostata nel Team Volley Portomaggiore fino ai 13 anni. Dopo questa esperienza sono andata alla Manù Benelli a Ravenna. Attualmente, per quanto riguarda l’indoor, faccio due allenamenti a settimana più due partite, mentre per il beach volley faccio due allenamenti al giorno dal lunedì al giovedì, più le tappe». E fa tutto da sola, lontana da Migliarino e dai genitori: «Mi trovo bene, ci è voluto un po’ di tempo per abituarsi e per capire come funzionava il tutto, ma ora mi diverto molto».
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