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Ferrara, Ars et Labor ai nastri di partenza. Ma l’inizio sarà senza clamore

Francesco Dondi
Ferrara, Ars et Labor ai nastri di partenza. Ma l’inizio sarà senza clamore

I biancazzurri si radunano al centro “Fabbri” ma il debutto pubblico slitta

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Ferrara Qualche contratto di lavoro ancora da depositare e farsi approvare dalla federazione, la necessità di tutelarsi da eventuali problemi assicurativi e - se si vuole - anche la scelta di entrare in casa di altri (la Spal di Tacopina) in punta di piedi, consapevoli che ancora troppe cose al centro sportivo “Fabbri” richiamano ad un passato dall’epilogo inglorioso. E così il primo giorno calcistico dell’Ars et Labor partirà a fari spenti, senza clamore. Ostacoli che qualunque società nuova si troverebbe ad affrontare e che impongono il rinvio di qualche giorno del primo appuntamento pubblico con la città. Ma in casa biancazzurra c’è voglia di costruire rapporti e di far sentire ai nuovi calciatori la passione di Ferrara. Occorrerà ancora un pizzico di pazienza, ma presto quel momento arriverà con tutte le emozioni che porterà con sé e gli allenamenti saranno visibili dal pubblico senza alcuna restrizione.

Da oggi (ore 18 in campo) scatterà l’avventura calcistica della squadra guidata da mister Stefano Di Benedetto (nella foto grande in t-shirt bianca), reduce da anni trascorsi nei settori giovanili professionistici e ora chiamato alla prova non banale di una prima squadra così importante. Il tecnico, che negli ultimi giorni ha lavorato a stretto contatto con Mirco Antenucci, avrà a disposizione una squadra che sulla carta sembra avere tanta qualità, ma andrà assemblata in fretta. Ecco perché non c’è da aspettarsi subito prestazioni da stropicciarsi gli occhi anche perché il gruppo è tutto da costruire come del resto i concetti tattici andranno assimilati. C’è però da dire una cosa: quando i calciatori sono bravi tutto diventa più facile e i colpi dei singoli potranno sopperire alle lacune dell’orchestra.

Calendario

Oggi, nel primo pomeriggio, il Crer diffonderà la prima giornata di campionato in cui si scoprirà quale sarà la formazione che domenica 31 agosto bagnerà il debutto dell’Ars et Labor e soprattutto dove si giocherà. Non si tratta di un tema banale perché comporterà valutazioni di tipo logistico-organizzativo e anche economico visto che ci si aspetta una massiccia presenza di tifosi ferraresi anche in caso di esordio in trasferta.

A metà pomeriggio, invece, verrà diffuso il calendario di Eccellenza alla pari di quelli di Promozione e Prima. In quel momento sarà noto il tour stagionale dei biancazzurri sui vari campi di Ferrarese, Bolognese e Ravennate.

C’è attesa anche per la Coppa Italia che sarà invece il debutto ufficiale dell’Ars et Labor dopo un periodo di amichevoli. Seguendo la logica del comitato regionale (“i gironi saranno composti da quattro squadre secondo criteri di vicinanza territoriale”) non è da escludere che le avversarie biancazzurre saranno le altre tre formazioni ferraresi: Comacchiese, Mesola e Sant’Agostino nei 3 match in programma domenica 24 agosto, mercoledì 10 settembre e mercoledì 1 ottobre. Accedono alla seconda fase le 9 vincitrici dei gironi e le 7 migliori seconde. l

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