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Ars et Labor, ora c’è del feeling. “Manita” nell’ultima amichevole

Alessio Duatti
Ars et Labor, ora c’è del feeling. “Manita” nell’ultima amichevole<br type="_moz" />

Carbonaro stappa la gara contro il Granamica su rigore e poi esce infortunato. Che intesa tra gli esterni e Di Bartolo fa lo scavetto. La rete finale parla spagnolo. Abbonamenti a quota 900

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Ferrara L’Ars et Labor fa suo anche il secondo (e ultimo) test estivo, battendo col punteggio di 5-0 il Granamica, formazione che militerà nel prossimo campionato di Promozione. Evidenti i passi in avanti proposti a livello di gioco dai biancazzurri, i cui automatismi sono parsi in ascesa rispetto alla prima uscita col Masi Torello Voghiera.

Di Benedetto ha inizialmente confermato la medesima linea arretrata davanti a Giacomel, con Iglio, Dall’Ara, Casella e Mazzali. “Leo” Mazza in cabina di regia è stato supportato da Cozzari e Malivojevic, mentre Senigagliesi e Gaetani hanno aperto il tridente con Carbonaro. Quest’ultimo ha autografato il tabellino con un calcio di rigore concesso dopo cinque giri d’orologio, ma ha dovuto abbandonare la contesa per un infortunio – da valutare, ma non sembrerebbe grave – sul finire della prima frazione: al suo posto dentro l’altro Mazza, Gabriele. Il guaio di Carbonaro ha fatto scendere dalla “media tower” anche il ds Antenucci, che ha voluto sincerarsi da vicino delle condizioni della punta palermitana. Tornando alla cronaca del match, il 2-0 è stato firmato al 10’ da Gaetani con uno strepitoso colpo di testa in tuffo a raccogliere l’assist dello scatenato Senigagliesi. Applausi sacrosanti per la combinazione vincente da esterno a esterno da parte degli oltre 300 sostenitori che non hanno fatto mancare la presenza anche in una giornata poco stabile in termini di meteo. Una lunga fase di possesso biancazzurra ha caratterizzato la parte centrale della prima frazione, ma mister Di Benedetto ha chiesto a più riprese di mantenere il pallone senza calare il ritmo. Granamica impegnato a chiudere gli spazi, ma non pervenuto dalle parti dell’area locale. Prima del duplice fischio, occasioni per Senigagliesi e L. Mazza.

La ripresa si apre subito con il 3-0 estense, realizzato dal neo entrato Di Bartolo con uno scavetto a punire l’errato disimpegno ospite, e con il clamoroso palo colpito da Cappelletti (bravo attaccante del Granamica, classe 2007) sull’unica disattenzione della difesa di questo test. In campo si sono visti, tra gli altri, anche Mambelli, Prezzabile, Barazzetta, Occhi e Stoskovic. L’Ars et Labor flirta col poker in più di una circostanza, mentre Di Benedetto opera altre sostituzioni che comprendono diversi ragazzi in modalità prova. Dopo varie imprecisioni il punto del 4-0 arriva con G. Mazza, che mostra una volta in più il suo fiuto nei 16 metri. Ma prima della doccia, c’è tempo anche per la “manita” finale firmata dallo spagnolo Alcalde.

Intanto salgono ad oltre 900 gli abbonamenti emessi, con diversi tifosi biancazzurri che hanno approfittato della presenza al centro sportivo per sottoscrivere il ticket per l’intera stagione. 

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