La Nuova Ferrara

Cento “Press day”, ieri nel primo pomeriggio alla Baltur Arena. Un’oretta abbondante con dirigenti, tecnici e giocatori della Benedetto XIV, tutti disponibili a rispondere nel torrido palasport centese. L’occasione giusta per confrontarsi, salutarsi e scambiare due chiacchiere in vista della prossima impegnativa stagione in serie A2. Ma anche di fare il punto della situazione dopo due settimane abbondanti di lavoro, tra preparazione atletica e allenamenti tecnici.

«Il lavoro sta andando bene, come mi aspettavo – attacca coach Emanuele Di Paolantonio –, i ragazzi sono molto disponibili, in questa fase stanno cercando di conoscersi l’uno con l’altro, parlando tanto e di questa cosa sono molto contento. Adesso poi siamo finalmente al completo e piano piano mettiamo dentro tutto, per farci trovare pronti e al massimo il 21 di settembre. Stiamo cercando di fare del condizionamento anche con la palla, oltre al lavoro atletico di Francesco Del Santo; abbiamo già avuto modo di lavorare così insieme a Francesco anche lo scorso anno e secondo me con lo staff stiamo facendo un buon lavoro, partendo dalla nostra base reciproca di conoscenza. Il fatto di avere un nucleo di giocatori confermati ci ha permesso di essere leggermente più avanti di quanto eravamo l’anno scorso, quindi, dopo la prima parte introduttiva, nella quale hanno lavorato sui test e sulla parte fisica Francesco e Gabriella (la fisioterapista Canosa, ndr), siamo partiti subito con la palla, prima senza contatto, ma poi già col contatto dalla metà della scorsa settimana».

Una squadra con uno zoccolo duro di 5 giocatori confermati e un calendario non così improponibile come quello dell’anno scorso consentirà di partire forte: «Dobbiamo sempre tenere presente – frena il coach – qual è il nostro obiettivo: la salvezza. Di sicuro rispetto all’anno scorso, dove mancavano solo i Lakers poi le avremmo incontrate tutte, quest’anno le squadre con chiare ambizioni di promozione magari le incontriamo un po’ più avanti, ma questo non vuol dire molto: conterà come arriveremo ad ogni partita. È una banalità dire che per noi ogni partita dev’essere una finale, però è così. In questo campionato, e lo abbiamo visto l’anno scorso, si può perdere in casa contro una squadra che poi è retrocessa o vincere contro una squadra che poi è andata in A1. Dobbiamo essere bravi ad approcciare il campionato e poi ogni singola partita».

Sabato inizia la pre-season della Benedetto XIV, esattamente come un anno fa: stessa amichevole contro Ferrara Basket di coach Giovanni Benedetto, una sgambata alla Baltur Arena per mettere in pratica i primi dettami: «Il concetto è quello, dobbiamo cercarci e oliare i nostri meccanismi sia offensivi che difensivi. Siamo partiti un po’ dopo con l’introduzione dei nostri concetti difensivi e quindi siamo un po’ più indietro. Quello che chiederò ai ragazzi sabato è condivisione della palla in attacco e intensità difensiva, cercando di restare nelle regole che stiamo introducendo».

Ieri è stata la giornata della prima foto di gruppo con tutti gli effettivi presenti. L’ultimo in ordine cronologico ad essersi unito al gruppo biancorosso è stato Stacy Davis sbarcato a Bologna dagli Usa sabato, ma apparso subito in buone condizioni. Sia lui che Gabe Devoe hanno lavorato durante l’estate, per essere pronti da subito per una stagione che li vedrà nuovamente insieme e protagonisti a difendere il biancorosso della Sella. La notizia già anticipata nelle scorse settimane da ieri è ufficiale: Stacy Davis sarà il capitano della Sella 2025/26. Vice capitano sarà invece il playmaker Nicola Berdini.

Novità sul fronte del debutto in campionato, fissato per il 21 settembre in trasferta contro la Libertas Livorno, che ha il campo squalificato, programmato a Pistoia: la questura l’ha negato per motivi di ordine pubblico e ora serve trovare un’alternativa.  

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