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Ars et Labor, tifosi verso Santarcangelo, tensione per i pochi tagliandi

Alessio Duatti
Ars et Labor, tifosi verso Santarcangelo, tensione per i pochi tagliandi

Botteghini aperti allo stadio. La Ovest: «Tutti entreranno»

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Ferrara Sono tanti gli aspetti che continuano a far discutere rispetto alla disponibilità dei biglietti per la trasferta di Santarcangelo. La prima storica per la nuova Spal in formato Ars et Labor. Diciamo, per essere morbidi, che c’è parecchia “italianità” dentro la vicenda. Esisteva un’unica soluzione – grande, ma semplice – che avrebbe accontentato tutti: tifosi di casa, tifosi ospiti (ultras, club e sostenitori vari), oltre alle due società (con la parte economica di rilievo, e di rispetto, per l’incasso della domenica romagnola). Invece no. Nella serata di giovedì le due società hanno dovuto propagare un comunicato – post tavolo tecnico con la Questura di Rimini – in cui veniva dato conto di 300 biglietti nominativi messi a disposizione esclusivamente per il settore ospiti (no tribuna) con vendita di questi presso il botteghino del “Cpb Valentino Mazzola Stadium” a partire dalle ore 11 di domenica. Dunque, in teoria, no tribuna coperta (condivisa con i moderati tifosi di casa) e numeri limitati per l’esodo ferrarese.
Poche ore dopo la Curva Ovest ha pubblicato un post diretto in cui, al contrario, veniva sottolineato che «a Sant’Arcangelo non ci sarà nessun problema per i biglietti» e che «tutti entreranno senza alcun problema». «Lo ripetiamo – si legge nella nota – perché molti tifosi sembrano desistere dal venire in trasferta perché convinti di non trovare il biglietto. I tagliandi a disposizione saranno molti più di 300».
Effettivamente una soluzione – per ampliare la disponibilità – potrebbe esserci. Qualcuno addirittura potrebbe accomodarsi in tribuna, mentre il settore ospiti potrebbe essere “allargato” permettendo ai tifosi biancazzurri di occupare il prato, attorno la recinzione. Sono cose che accadono piuttosto spesso nei dilettanti, bisognerà prenderne atto in futuro, e forse il coinvolgimento della Federazione avrebbe potuto agevolare questa opzione che come Nuova rilanciamo.
Ma perché, allora, la prima comunicazione? Le autorità riminesi temono il susseguirsi di eventi (non solo calcistici) nel fine settimana. Da quelle parti, oltre a tutti i dubbi possibili sulla disputa di Rimini-Ternana, ci sarà anche la partita tra le nazionali di San Marino e Bosnia (con oltre 2000 sostenitori balcanici in zona). Da Ferrara potrebbero muoversi un totale di almeno 450-500 persone. Quindi, con buonsenso, potrebbe essere attuato il piano “verde” di riserva che accontenterebbe tutti. La curiosità ora è elevata, con la speranza che ciascun tifoso biancazzurro possa partecipare con la voce, con il cuore e con la presenza a quest’appuntamento.
Capitolo abbonamenti
La seconda fase va a rilento e alla chiusura di sabato prossimo i numeri saranno più o meno quelli della prima fetta. La società ha informato che le tessere sottoscritte dal 19 al 27 agosto sono pronte per il ritiro fisico nella sede di via Copparo. Questi gli orari: venerdì 5 settembre 16-19; sabato 6 dalle 9 alle 12; lunedì 8 e Martedì 9 dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19; mercoledì 10 settembre 9-12; giovedì 11 e venerdì 12 dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19; sabato 13 ancora 9-12. Ogni altra specifica sul sito ufficiale del club. 

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